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Intanto si è deciso che sabato prossimo non si svolgerà il mercato settimanale. La decisione è legata alle verifiche in corso, riguardanti gli edifici del centro storico situati lungo il percorso del mercato stesso. La giornata di mercato, come stabilito dalla normativa, sarà recuperata in futuro con data che verrà comunicata agli interessati e agli organi di informazione. Per la settimana successiva, l’amministrazione valuterà le possibili sedi alternative a quelle usuali, qualora dovesse rendersi necessario spostare il mercato.
E non si ferma il triste bilancio delle ordinanze di sgombero, nella giornata di oggi sono state emanate 12 Ordinanze di sgombero che hanno interessato 39 nuclei familiari residenti in via Giovanni XXIII, 26; Viale Bovio; Palazzo Cerulli, nel corso omonimo; e nelle frazioni Valle San Giovanni, Garrano, Mezzanotte.
Il totale delle ordinanze di sgombero per inagibilità degli edifici è, ad oggi, di 187. Sono state inoltre chiuse tre attività commerciali lungo Corso Cerulli, che insistevano al piano terra di Palazzo Cerulli. Da stamattina sono state avviate le verifiche DICOMAC sugli edifici scolastici con i tecnici della Protezione Civile.
Il Sindaco Brucchi trova la sede all’ARTA
Considerata l’emergenza determinata dall’inagibilità dei locali teramani dove ha sede l’ARTA, il Sindaco Maurizio Brucchi ha incontrato questa sera il direttore della stessa Agenzia, dott. Mauro Campanella, per garantire la permanenza della sede dell’ARTA nella città.
Il Sindaco, dopo una serie di rapide valutazioni, ha individuato la sede provvisoria dell’Ente, di fatto garantendone la permanenza nel nostro capoluogo. Così da domani il personale sarà ospitato presso il Parco della Scienza, nei locali liberi oltre quelli già destinati al Liceo Musicale Braga, allìITS e al COPE.
