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Pescara. Dal 26 ottobre al 2 novembre va in scena l’Abruzzo Open Day winter 2016, un tour di eventi, attività e iniziative dislocate per la regione con la finalità di promozione turistica. Pescara darà un contributo capace di unire musica e cinema e i luoghi dedicati presenti in città all’Abruzzo Open Day che partirà il prossimo 28 ottobre. Il contributo della città è racchiuso in quattro lettere, si chiama Post, Pescara Original Sound Track, il programma delle iniziative presentato la scorsa mattina.
“Ringrazio la Regione Abruzzo che si sta adoperando per la valorizzazione turistica del territorio – ha detto la consigliera comunale di Pescara, Daniela Santroni – è un’iniziativa originale ed unica nel panorama italiano. È un’iniziativa che dovrebbe farci fare diversi passi in avanti rispetto al sistema turistico abruzzese che ha ancora parecchi gap rispetto alle altre regioni italiane. All’interno di questa manifestazione il Comune di Pescara ha partecipato con un bando della Regione presentando un progetto con iniziative insieme ai promotori del territorio più solleciti e con maggiori attività rispetto alle altre manifestazioni. L’idea era quella di portare una manifestazione a Pescara nel momento della destagionalizzazione del turismo con una vetrina dei luoghi di maggior ritrovo e di maggiore attrazione per la città. Abbiamo utilizzato come fulcro di questo progetto un elemento molto importante dal punto di vista culturale che è la mostra dedicata a Bixio, che è un compositore di brani a livello cinematografico, e ci sarà una serie di eventi collaterali. La mostra ah aperto i battenti il 7 ottobre e si chiuderà il 13 novembre. Nella settimana di apertura questa mostra ha avuto una serie di eventi collaterali perché Bixio è un autore abbastanza storicizzato per le colonne sonore del Cinema. Poi ci sono molti artisti che trattano il contemporaneo ed il futuro. Cerchiamo di tenere prevalentemente il connubio tra luoghi, immagini e musica da film. L’idea è quella di una colonna sonora originale della città di Pescara, quindi avvieremo una serie di totem in diversi punti della città associando a questi luoghi delle canzoni, un brano, una musica. Le canzoni ed i brani che saranno più votati nella pagine Facebook d’interesse diventeranno la colonna sonora e ci sarà una targa apposta in quel luogo”.
“Questa azione di promozione turistica mai attuata in Italia e su scala regionale vuole essere un’iniziativa a scopo di azione sistemica – ha spiegato il direttore del Dipartimento Turismo, Cultura e paesaggio della Regione Abruzzo, Giancarlo Zappacosta – perché grazie alla collaborazione della Dmc ci sono quei soggetti intermedi, sono oltre 200 gli eventi che animeranno la nostra regione in maniera condita. Questo è un numero importante perché i tempi di attuazione sono stati veramente velocissimi, noi eravamo già preparati per partire con la versione estiva del 2017 e ci siamo mobilitati per farlo in tempo reale. Questo Abruzzo Open Day ci sta dando delle grandi soddisfazioni. Oggi abbiamo registrato il 12° sold out per gli eventi che sono in giro per l’Abruzzo, alcuni avevano dei testimonial che non avevamo previsto. Anche Pescara avrà la presenza di alcuni brand positivi, questa è una presenza che punta al massimo sul turismo nazionale ed internazionale. Sono eventi ben distribuiti sul territorio abruzzese: dalla montagna ai parchi e dai borghi alla costa con quelle che sono le esperienze. Si punta alle vocazioni di questo territorio come il Festival delle Letterature che ha avuto un’esplosione di gradimento negli ultimi anni. Questa è una prova per l’Abruzzo Open Day che vedrà sicuramente protagonista questa città ancora di più perché in quel periodo ci sarà un riferimento allo Slow Tourism per gli abruzzesi che hanno bisogno di un rilancio che già abbiamo visto in maniera corposa”.
“Ringrazio il dottor Zappacosta e la Regione non solo per aver dato alla città di Pescara questa opportunità, ma anche alla regione questa straordinaria vetrina – ha affermato l’assessore al Turismo e ai Grandi Eventi del Comune di Pescara, Giacomo Cuzzi – questa è un’operazione tentata e riuscita in qualche città italiana, ma metterla in sistema in un territorio regionale è un qualcosa di straordinario, soprattutto in una regione come la nostra che ha una miriade di risorse naturali e che per la prima volta sceglie in maniera sinergica di fare della promozione turistica del territorio una vera e propria mission. È quindi un momento importante che rappresenta un’anticipazione di quello che dovrà arrivare in estate. Le amministrazioni oggi hanno bisogno di braccia operative e la sinergia che si manifesta con tutti gli operatori turistici del territorio è molto importante. Poi c’è la promozione turistica che parte da una miriade di eventi che vanno a determinare quelle che sono le caratterizzazioni del rispetto del territorio. Per quanto riguarda la città di Pescara noi abbiamo puntato i riflettori sulla colonna sonora dei punti significativi della città, idea davvero originale, poi tanti eventi che significano tanto per la nostra città sia in termini di quantità che di qualità, miriamo a far arrivare in città tante persone. Un ringraziamento per la possibilità che ci ha dato la Regione, Pescara è la vetrina d’Abruzzo, noi ci candidiamo a fare delle belle cose per l’estate, ma le faremo anche in altre occasioni”.
“Sicuramente vanno implementate le cose che già esistono che sono bene integrate nel circuito cittadino – ha rimarcato l’assessore alla Cultura del Comune di Pescara, Giovanni Di Iacovo – ma nel contempo però vanno trovate delle nuove proposte, va ampliata l’offerta culturale, crediamo che oggi le programmazioni nuove siano più efficaci e condivise dalla città, bisogna basarsi su quelle cose su cui la città di Pescara ha già dimostrato interesse. Sicuramente in questi casi il cinema e la musica sono due settori che la città ha sempre amato e persone che li hanno avuti a cuore e che sono sempre esistite. Dalla settimana del Premio Flaiano si è attestata così come nella musica basti pensare al Pescara Jazz che oggi ha una sua importanza, fino ad arrivare ai Festival più nuovi. Sempre per la musica basta pensare alle diverse iniziative che fanno in modo che la nostra città offra un ventaglio di generi diversi. Quindi la passione per la musica e per il cinema è viva in questa città e la voglia di costruire un qualcosa fa capire che questo evento sia un passo in avanti per il connubio tra musica e cinema che è molto importante per questa città. Bisogna trovare partecipazione attorno a questi eventi affinché si svolgano con continuità”.
