venerdì , 22 Novembre 2024

Protocollo d’intesa progetto “servizi a domicilio” sottoscritto tra comune di Chieti e Aci Chieti

Chieti –  Il Sindaco , Umberto Di Primio e l’Assessore alle Politiche Sociali, Emilia De Matteo, questa mattina, con il Direttore ACI del Compartimento Lazio, Abruzzo e Sardegna, Roberto Caruso, il Direttore territoriale di L’Aquila, Giulio Balestrieri, il responsabile territoriale di ACI Chieti, Cinza Ciancietta, hanno sottoscritto un Protocollo d’Intesa in attuazione del Progetto denominato “SERVIZI A DOMICILIO” promosso dall’Automobile Club d’Italia che si propone di “portare” i servizi del P.R.A., senza oneri di spesa aggiuntivi, al domicilio di tutti quei cittadini che, per varie cause, sono impossibilitati a recarsi presso gli sportelli dell’Ufficio Provinciale ACI di Chieti (diversamente abili non deambulanti, persone ricoverate presso case di cura, ospedali o case di riposo, detenuti, ospiti in comunità terapeutiche o istituti di riabilitazione).

 

Tale progetto, che avrà una durata triennale, prevede la possibilità di effettuare le principali formalità PRA, quali il trasferimento di proprietà (con autenticazione della sottoscrizione della dichiarazione di vendita), la perdita di possesso, il duplicato del certificato di proprietà, la radiazione per esportazione, la revoca del Fermo Amministrativo, senza spostarsi da casa.

«Nel rimarcare la valenza sociale del progetto – ha dichiarato il Sindaco – vorrei anche sottolineare come la sigla del protocollo d’intesa con ACI, che vede coinvolto il Comune di Chieti attraverso l’Assessorato alle Politiche Sociali, l’Ufficio Anagrafe e l’Ufficio Traffico, sia un ulteriore tassello di quel dialogo tra istituzioni volto alla semplificazione dei servizi rendendoli sempre più fruibili per i cittadini

Le persone interessate potranno contattare telefonicamente l’Unità Territoriale di ACI ai seguenti recapiti: 0871/329411 – 329408 – 329404 – 320402 oppure consultando l’indirizzo www.up.aci.it/chieti per prenotare un appuntamento.

 

 

IL DOCUMENTO DEL PROTOCOLLO D’INTESA PROGETTO “SERVIZI A DOMICILIO”

 

TRA

Unità Territoriale ACI di Chieti con sede in V.le Abruzzo n. 338 nella persona del Direttore Compartimentale Lazio Abruzzo e Sardegna Dott. Roberto Caruso

Il Comune di Chieti con sede in Corso Marrucino n. 81 nella persona del Sindaco Avv. Umberto Di Primio (giusta Delibera di G.C. n. 136/2016 di approvazione del presente protocollo)

 

Premesso che

  • L’Automobile Club d’Italia ha attivato il Progetto denominato “SERVIZI A DOMICILIO”, che si propone di “portare” i servizi del P.R.A., senza oneri di spesa aggiuntivi, al domicilio di tutti i cittadini che per varie cause sono impossibilitati a recarsi presso gli sportelli dell’Ufficio Provinciale ACI di Chieti;

 

  • Tale progetto prevede la possibilità di effettuare le principali formalità PRA quali, il trasferimento di proprietà (con autenticazione della sottoscrizione della dichiarazione di vendita), la perdita di possesso, il duplicato del certificato di proprietà, la radiazione per esportazione, la revoca del Fermo Amministrativo, senza spostarsi da casa, da parte di coloro che si trovano in situazione di grave difficoltà;

 

  • Gli Enti sopra denominati, intendono promuovere azioni di utilità sociale, nell’ambito del territorio, ai fini del rispetto dei fondamentali temi dei diritti dei cittadini, della salute e della corretta informazione circa il servizio pubblico nei confronti di:

 

  1. disabili o persone affette da patologie che impediscono o rendano difficoltoso lo spostamento dal proprio domicilio: occorre, a seconda della patologia esistente, il certificato di riconoscimento dell’invalidità (con indennità di accompagnamento), oppure un certificato del medico curante attestante lo stato di inabilità che impedisce l’impossibilità di allontanarsi dal proprio domicilio;

 

  1. persone ricoverate presso case di cura o ospedali o case di riposo: ove previsto dalla struttura di ricovero, occorre l’autorizzazione all’accesso dell’autenticatore alla struttura sanitaria;

 

  1. detenuti presso istituti di pena, ospiti in comunità terapeutiche o istituti di riabilitazione: occorre acquisire l’autorizzazione dall’autorità competente responsabile della Comunità o dell’Istituto presso la quale l’interessato si trova, o autorizzazione del magistrato competente in caso di soggetti detenuti presso istituti di pena o agli arresti domiciliari.

 

TUTTO CIO’ PREMESSO

 

Gli Enti di cui sopra convengono di sottoscrivere il presente Protocollo d’intesa allo scopo di promuovere una campagna di informazione sul Progetto “SERVIZI a domicilio” nei confronti delle Associazioni dei portatori di handicap, dei disabili o delle persone affette da patologie che impediscano o rendano difficoltoso lo spostamento dal proprio domicilio, delle persone ricoverate presso case di cura o ospedali, dei detenuti presso istituti di pena, ospiti in comunità terapeutiche o istituti di riabilitazione e, infine, di tutti i “soggetti deboli” che possono essere interessati a fruire del servizio sopra descritto.

 

In particolare il Comune di Chieti e l’Unità Territoriale ACI di Chieti si impegnano ciascuno per proprio conto o congiuntamente ad attuare una campagna di comunicazione dell’iniziativa sopra descritta, tramite l’organizzazione di eventi stampa, pubblicazioni sulle principali testate locali e pubblicità sul proprio sito istituzionale con attivazione di un apposito link che rinvii alla sezione del Sito istituzionale dell’Unità Territoriale ACI di Chieti, in cui si parla dell’iniziativa, e quant’altro riterranno opportuno per divulgare il progetto in argomento.  

Il Comune di Chieti provvederà a rilasciare apposite autorizzazioni per consentire il transito nelle ZTL, per i veicoli utilizzati per svolgere il “Servizio a domicilio”.

 

Il presente Protocollo avrà durata di tre anni decorrenti dalla data di sottoscrizione, con possibilità di ulteriore rinnovo. Resta inteso che gli Enti di cui sopra potranno recedere dal medesimo e dai suoi provvedimenti attuativi in forma unilaterale e a proprio insindacabile giudizio.

 

 

 

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