«Solo per citarne alcuni, 290.500 euro per l’esproprio avvenuto negli anni ’80 per la costruzione della cooperativa edilizia Mazzini,–spiega Di Stefano– e oltre 1 milione e 120.000 euro per l’esproprio, risalente al 2002, del terreno su cui è stato costruito il PalaRoma, 275 mila euro per la revoca della gara di appalto aggiudicata alla Rieco e circa 135 mila euro per un altro esproprio. A questo si aggiunge la dura crisi finanziaria nazionale che si ripercuote anche sul nostro Comune, e che impone ad un Ente pubblico difficili decisioni. Nonostante i pochi mezzi finanziari a disposizione, l’Amministrazione Maragno ha avviato una stagione di rilancio per l’intera città».
TagsGabriele Di Stefano Montesilvano
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