domenica , 24 Novembre 2024

A Pescara la Mostra Tessere è Arte

“Ho creduto in questo progetto sin dalle prime ore, quando era ancora nella fase embrionale – ha detto la Soprintendente ai Beni storici artistici ed etnoantropologici dell’Abruzzo Lucia Arbace – la coordinatrice Erika D’Arcangelo mi ha voluto rendere partecipe dello sviluppo di questo progetto. Con il mio ruolo di Soprintendente sono sempre stata attratta dalla sfera etnoantropologica perché ritengo che in una terra come l’Abruzzo non curare questi aspetti sia veramente un suicidio. Grazie alle ricerche che sono state condotte, oggi vedo in esposizione alcuni reperti che sono dei pezzi da collezione. Mi auguro che l’esposizione di Sulmona faccia venir fuori altri pezzi”.
La Mostra è stata realizzata nell’ambito del progetto TessArt’è, vincitore del Bando “Beni Invisibili – Luoghi e Maestrie delle Tradizioni Artigianali”, con il contributo della Fondazione Telecom Italia.

L’Abruzzo è stato celebre in passato per i suoi tessuti artistici. Oggi la loro produzione sul territorio è per lo più ferma per mancanze di conoscenze tecniche, maestranze e manifatture. Con TessArt’è, le Fondazioni Genti d’Abruzzo e Arte della Seta Lisio, grazie al sostegno della Fondazione Telecom Italia intendono far riscoprire a tutti la tradizione artigianale e culturale delle produzioni tessili artistiche abruzzesi. Partendo dalla riscoperta e riappropriazione della tradizione e identità culturale abruzzese, la tessitura artistica sarà oggetto d’innovazione e studio di nuove possibilità tecniche e artistiche.

Da questi presupposti nasce la Mostra itinerante Tessere è Arte: un percorso ricco di colori sorprendenti che si articolerà su tre dei luoghi più rappresentativi dell’artigianato tradizionale: dopo una breve preview a Pescocostanzo, la Mostra si inaugura a Pescara per poi spostarsi a Sulmona.

“Il fatto che si verifica oggi è veramente importante – ha sottolineato il dirigente dei Beni Culturali della Regione Abruzzo, Francesco Tentarelli – perché stiamo avendo una visione giusta per quanto riguarda i beni culturali, speriamo che si apra un qualcosa di importante. Si valorizzano i saperi, oggi ciò non accade perché si è perso il senso del fare. La tradizione dei cantoni è importante. Questa stagione ha portato ad inaugurare tanti progetti. Questo speriamo che sia l’inizio di una nuova visione che porta l’arte artigiana verso l’attenzione che merita. Restituiamo la giusta dignità al saper fare. Tenere alla dignità dell’arte ci fa veramente bene”.

L’allestimento è stato progettato per lasciare ampio spazio al racconto per immagini del Progetto TessArt’è. Esso prevede la divisione del racconto in due tempi, scanditi da due tavoli espositivi; ai due tavoli, su cui si svolge il racconto del Progetto nella sua interezza, fa seguito la sezione della mostra dedicata alla tessitura artistica in Abruzzo. A supporto del progetto, inoltre è prevista la realizzazione una App (presentata in occasione di una delle tappe di Tessere è Arte) e la pubblicazione di un catalogo-ebook relativi alla mostra itinerante, nonchè un costante aggiornamento del sito web dedicato.

“Ringrazio le tre Fondazioni che hanno organizzato questa iniziativa che celebra più cose – ha affermato l’assessore regionale Marinella Sclocco – innanzitutto celebra la tradizione che è una cosa molto importante. Noi abbiamo delle tradizioni che sono da valorizzare e che sono da riscoprire da parte degli abruzzesi stessi. La seconda celebrazione è tramandare la tradizione che è fondamentale, quindi non solo amare il bello ma anche tramandarlo alle nuove generazioni. Il fatto che ci sia non solo la mostra ma anche un corso credo che sia veramente un valore aggiunto. Poi si celebra il bello in un momento storico in cui il brutto è sempre sulle cronache. Nel momento in cui il brutto è sulla bocca di tutti, si parla del bello. È bello vedere come i nostri artigiani si interfacciano con le nuove tecnologie. Una priorità è quella di rivedere la Legge dei Musei, è una Legge vecchia che non funzione più”.

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