Venafro – “Sono convinto che l’unità dei moderati sia ancora l’obiettivo verso il quale tendere per ridare slancio e fiducia al nostro elettorato. Un’unità che non sia, però, la semplice somma degli interessi elettorali dei singoli partiti ma, piuttosto, il manifesto comune di una nuova idea per governare l’Italia. La due giorni di Roccaraso è l’occasione giusta per riflettere e discutere anche di questi temi”.
Queste le parole di Aldo Patriciello, parlamentare europeo di Forza Italia, alla vigilia di “Azzurri in Vetta”, iniziativa promossa e sponsorizzata dal partito di Silvio Berlusconi, in programma sabato 16 e domenica 17 presso il municipio di Roccaraso. La due giorni abruzzese prevede una serie di incontri e dibattiti sui principali temi dell’attualità politica ed economica, a cui parteciperanno, oltre all’eurodeputato molisano, molti tra i big del centrodestra italiano.
“Oggi più che mai – afferma Patriciello – c’è bisogno di una nuova piattaforma programmatica intorno la quale far convergere i consensi. Il futuro del centrodestra e di Forza Italia, tuttavia, non può essere relegato solamente all’interno di un discorso sulla leadership, sui simboli o sulle alleanze da ricercare. Prima di ogni cosa servono le idee, poi tutto il resto.
Un plauso va a Nazario Pagano per aver voluto ed organizzato questo importante momento di incontro e riflessione politica: un’occasione per fare il punto della situazione ed approfondire insieme i principali temi su cui fondare una nuova proposta per il governo del Paese.
È chiaro però – spiega l’eurodeputato azzurro – che occorre recuperare la nostra capacità di far confluire nel partito le migliori energie, così da rendere Forza Italia un laboratorio politico in grado di interpretare al meglio la grande spinta riformatrice e liberale che costituisce il DNA del popolo dei moderati. Abbiamo il dovere, in questo particolare momento storico, di offrire una valida alternativa alla sciatteria istituzionale con cui il Governo sta guidando il Paese. Ecco perché – continua Patriciello – credo sia di fondamentale importanza aprire una riflessione seria, insieme con tutte le forze politiche del centrodestra, circa la nostra visione sul futuro dell’Italia e sui grandi temi che riguardano la famiglia, il lavoro, le riforme istituzionali, la fiscalità e, ovviamente, il ruolo del nostro Paese all’interno dell’Unione Europea. Più che risposte facili – conclude – abbiamo bisogno di porci le domande giuste”.