Pescara. Questa mattina si è svolto un nuovo incontro fra l’Amministrazione Comunale, i vertici di Attiva Spa e i legali e consulenti dell’Azienda con i lavoratori interinali di Attiva e i loro rappresentati legali. Durante l’incontro a cui oltre al sindaco sindaco Marco Alessandrini e al vice sindaco Enzo Del Vecchio ha partecipato anche il presidente della Regione Luciano D’Alfonso, si sono stabilite le tappe di un percorso in cui l’Amministrazione dovrà verificare il da farsi, nel rispetto delle normative vigenti e dei diritti acquisiti.
“In considerazione dell’incertezza giurisprudenziale circa la possibilità di conversione di contratti di somministrazione in contratti di lavoro a tempo indeterminato, si provvederà ad inoltrare un quesito alla Corte dei Conti circa la fattibilità giuridica di una conciliazione stragiudiziale tendente a stabilizzare i lavoratori che sono stati parte dei contratti di cui sopra – afferma il sindaco Marco Alessandrini – Tale soluzione, ritenuta prudenziale anche dai legali dei lavoratori, servirà a chiarire le possibilità della soluzione prospettata dagli stessi.
Attiva, per il tramite del proprio legale, ha inoltre già avanzato istanza di anticipazione del giudizio di appello alla Corte dell’Aquila attualmente fissata al 7 luglio, per consentire di avere in tempi brevi una decisione di merito sull’unico ricorso giudiziario ad oggi proposto.
Nel frattempo, raccogliendo l’invito del presidente della Regione a ridefinire in termini amministrativi l’effettivo fabbisogno della città in relazione all’igiene urbana, e compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili, si valuterà l’ipotesi di porre in essere una nuova procedura di evidenza pubblica per la copertura degli eventuali posti che si dovessero ritenere necessari. Infine, di concerto con la Regione, in vista della riforma del ciclo dei rifiuti agiremo affinché Pescara possa rappresentare un fulcro importante da cui attingere professionalità ed esperienze tecniche”.