giovedì , 21 Novembre 2024

Mostra personale di grafica umoristica CARICARTOONS’16 al Mediamuseum i lavori di Marco D’Agostino

 

Proseguono anche nel 2016 le mostre d’arte al Mediamuseum di Pescara, promosse dalla Fondazione Edoardo Tiboni per la cultura. Dal 9 gennaio nel Salone Acerbo del Museo saranno in esposizione i lavori di Marco D’Agostino.
L’artista esporrà circa 100 opere tra caricature, cartoons e vignette umoristiche di attori del cinema, personaggi famosi nazionali e locali appartenenti al mondo della politica e dello sport, tra cui quelle dei vari giocatori della Pescara calcio e di altre squadre sportive regionali.

Illustratore e grafico contemporaneo, D’Agostino si appassiona ai diversi temi della società moderna partecipando a numerosi  concorsi nazionali ed internazionali, vincendo molti premi e riconoscimenti.

La mostra si potrà visitare dal 9 al 18 Gennaio 2016 nei seguenti orari: dal lunedì al sabato dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 17,00 alle 19,00.

Scrive dell’artista la storica dell’arte Valeria Fatato: “La grafica umoristica di Marco D’Agostino è un prezioso documento di analisi storico-sociale, sperimentazione di linguaggio, sorriso d’arte per un fruitore che ne comprende le peculiarità e la comunicazione iconica. La mostra Caricartoons’16 allestisce una grande vetrina nel panorama delle caricature e dei cartoons -come il titolo della mostra stessa suggerisce-, realizzati con acuta precisione e nitidezza, critico e moderno materiale di retorica visiva.

Le caricature e i cartoons sono il punto di arrivo di una ricerca artistica meditata, che parte dall’apprendimento delle tecniche canoniche dell’arte, quindi disegno, acquerello, china e pittura, esplorando, poi, il sentiero dell’incisione e della grafica pubblicitaria. Da questo background, Marco D’Agostino elabora un personalissimo stile, differenziabile nelle due macrocategorie: caricature e cartoons.

Le caricature, sono dei veri e propri ritratti psicologici e sociali del soggetto raffigurato: compenetrazione armoniosa di significati intrinsechi ed estrinsechi, in cui i primi fanno luce sull’Es, nonché voce della natura dell’animo umano, ed i secondi rimarcano elementi distintivi che qualificano e distinguono il soggetto ritratto. Marco DAgostino, mantiene la caratteristica primaria della caricatura: l’enfatizzazione dei tratti fisiognomici del raffigurato, evidenziando, attraverso un connotato fisico, un aspetto morale. Un umorismo frivolo e spensierato, quasi comico. Di diversa natura umoristica sono i disegni cartoons. La definizione di umorismo prevede che gli incongruenti aspetti della realtà vengano percepiti con un sorriso e simpatia dal sapore intellettuale, che genera riflessioni sui grandi temi attuali. Proprio in virtù di questa definizione, i disegni cartoons, di Marco D’Agostino, rimandano ad un’universalità problematica: ambiente, risorse naturali, energia, emigrazione, razzismo, crisi economica, povertà. Spunti di riflessio­ne su cui la personalità sensibile di Marco DAgostino vuole porre l’accento. È l’osservazione della realtà contempora­nea la matrice del repertorio dell’arguto artista, realizzato attraverso le tecniche dell’acquerello e pastello che plasma­no un’atmosfera calda e morbida; l’uso delle tecniche digitali fornisce l’esiguo supporto per la realizzazione di sfondi o di piccoli dettagli.

In ultima analisi, è proprio l’attenzione e la sensibilità contemporanea che ha spinto Marco DAgostino a rendere omaggio alla Francia, con l’immagine rappresentativa della mostra Caricartoons’16 -“galletto” F. Hollande e Tour Eiffeil-. Tra la seconda metà del 1700 e l’inizio del 1800, nacquero in Francia le prime riviste satiriche, in cui, ai tempi della Rivoluzione, la caricatura assunse i temi e i colori degli argomenti politici; il 7 gennaio 2015 la nota rivista satirica Charlie Hebdo è vittima dell’attentato rivendicato da Al-Qaida, in cui sono morti 12 giornalisti e altri 11 sono rimasti feriti; il 13 novembre 2015 l’attentato dell’Isis a Parigi”.

 

D' Agostino Marco D’Agostino

La passione per il disegno lo contagia sin da piccolo, prima ancora di quando, all’età di 7 anni in occasione del suo compleanno, suo padre capendo il suo talento, gli donò il primo cavalletto con una tela e dei colori a tempera. Da allora non si è più fermato. Nascono così centinaia di disegni, schizzi colorati, di ogni genere dalle caricature amato­riali degli insegnanti e dei compagni di classe durante il periodo dell’adolescenza fino ai recenti lavori riconosciuti ed apprezzati a livello nazionale ed internazionale.
Negli anni ’80 apprende anche l’arte incisoria e partecipa con successo ad alcune mostre e rassegne a livello nazionale ed internazionale aggiudicandosi premi e riconoscimenti vari anche in questo settore.
Ma questa è solo una piccola parentesi artistica, perchè subito dopo ritorna alla sua vecchia passione, la matita. Riprende tosi a disegnare illustrazioni, sperimentando le varie tecniche dei disegno e della colorazione, prediligendo ed affinando alla fine la tecnica dell’acquerello accostata a quella dei pastelli.
Illustratore e grafico autodidatta, continua a disegnare per passione, nel frattempo collabora per alcuni anni con agenzie di grafica e successivamente illustra alcune pubblicazioni didattiche ed istituzionali locali.
Solo nel 2009 inizia nel partecipare, casualmente, ad alcuni concorsi di illustrazione. E’ l’anno della svolta nel modo di disegnare di Marco, una svolta decisa verso la satira graffiante, l’umorismo e la caricatura, rivelatasi quest’ultima, alla fine la sua vera passione.

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