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Il maestro Corradino Delle Piane nasce a Chieti e, dopo aver conseguito la maturità artistica, inizia il suo percorso artistico fatto di personali, collettive,concorsi, inviti al fine di poter promuovere il suo “fare” con l’unico obiettivo di dipingere per gli occhi e il cuore di chiunque osservi un suo dipinto.
“Come pittore cerco sempre di differenziare – spiega il maestro Delle Piane – bisogna comprendere, quando si guarda un’opera d’arte, la differenza fra pensiero esecutivo e la modalità espressiva. Nelle mie opere sono forti i legami con i maestri dell’impressionismo, non tanto per esaltarli, ma per un modo di esprimere un pensiero attraverso l’arte e la pittura che si accomuna molto al mio piacere. In occasione dell’evento di venerdì non presenterò ovviamente opere legate a quei grandi maestri, ma opere mie in cui raffiguro luoghi della nostra terra, anche qualcosa legato alla figura, il tutto trattato sempre con la modalità espressiva di cui parlavo in precedenza. Si potranno vedere ad esempio un paesaggio di Chieti, una veduta del Fiume Pescara con il ponte di Villanova o anche delle figure ed un omaggio ad un maestro teatino che ci ha lasciato un po’ di tempo fa. Esporrò una decina di quadri”.
Queste le sue esposizioni nel 2015: Atelier Diana Ferrante – collettiva – giugno – Pescara Palazzo Ducale – personale- luglio- Torrevecchia Teatina Ieri e oggi arte a confronto-collettiva-luglio-Chieti Cam Comm. Autunno e primavera-personale-agosto-Bottega d’Arte-Chieti premio internazionale di pittura Montepagano-28 novembre-Roseto Ermeneutiche della complessità-collettiva-29 novembre-Biblioteca Diocesiana-Ortona
L’Antica Birra degli Abruzzi ad “Arte e Motori” sarà presente con “La Brigantessa”: dalla tradizione del Brigantaggio nella nostra regione e dall’asperità della Majella sono nate infatti due birre “forti e gentili” come la terra cui sono ispirate. Due qualità diverse, una English Bitter (bionda) e l’altra Belgian Strong Ale (scura dal colore ambrato brillante con riflessi ramati).
Dall’alchimia tra malto d’orzo, luppolo e acqua è nata questa birra artigianale italiana, una beer firm del macro territorio Abruzzo-Molise.
“Abbiamo scelto il nome Antica Birra degli Abruzzi – esordisce Claudio Navelli, responsabile commerciale del progetto della birra artigianale – proprio per richiamare il territorio e quello de “La Brigantessa” per legarlo alla leggenda dei briganti. I tempi di lavorazione di una birra artigianale sono lunghi, ci vogliono due o tre mesi per produrla. L’aroma ovviamente alla fine è diverso da quello della birra commerciale: ci vuole tutta l’esperienza e manualità del mastro birraio per raggiungere un buon risultato. La stessa “cotta”, cioè la produzione della birra stessa, può anche variare in percentuale come gusti con tecniche particolari. La nostra ricetta è nata in un paio di mesi e ci aiuta il mastro birraio nella realizzazione”.
Il Club 500 Abruzzo di Cepagatti, attivo da otto anni, mantiene sempre vivo il mito della Fiat 500 promuovendone e valorizzandone il valore di costume, sociale e culturale … ma non solo la Fiat 500, anche tante altre macchine d’epoca. Il club ha circa sessanta tesserati e vanta la partecipazione a raduni in tutta Italia ed anche all’estero (ben tre esperienze in Germania ed una a Barcellona con il progetto di tornarci presto).
A marzo del 2016 il Club 500 Abruzzo sarà di nuovo protagonista della giornata dell’Unitalsi che si terrà come la scorsa edizione partendo da Piazza San Giustino a Chieti per poi muoversi e proseguire a Bucchianico.
L’appuntamento con “Arte e Motori” è dunque fissato alle ore 18.00 presso il Caffè Letterario “Il Duca Minimo” di Chieti Scalo il prossimo 29 novembre per vivere una serata fra arte, motori … sapori abruzzesi e una buona birra artigianale.
