venerdì , 1 Novembre 2024

Sarà Gibellina la Capitale italiana dell’Arte contemporanea ’26

Roma – Gibellina, cittadina della provincia di Trapani, è stata eletta “Capitale italiana dell’Arte contemporanea” per il 2026. L’annuncio ufficiale è stato dato oggi presso il Ministero della Cultura, in un evento che ha visto la partecipazione del ministro Alessandro Giuli, del direttore generale della Creatività Contemporanea, Angelo Piero Cappello, e, in collegamento da Torino, della presidente della giuria, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo. La città siciliana ha superato una concorrenza di altre quattro finaliste, tutte in lizza con progetti distintivi. Tra le proposte c’erano “Carrara – Da 2000 anni contemporanea”, presentata da Carrara (MS); “La Cultura del Fare. Il Fare della Cultura” di Gallarate (VA); “Pescara città contemporanea – Una porta aperta ai sogni” di Pescara; e infine “Ponte contemporaneo” di Todi (PG). Grazie a questo riconoscimento, Gibellina riceverà un finanziamento di un milione di euro per sostenere e valorizzare le sue iniziative culturali.
Questa mattina alla cerimonia romana erano presenti il sindaco di Pescara Carlo Masci insieme al vice sindaco e assessore alla Cultura Maria Rita Carota, insieme all’assessore regionale alla Cultura, Roberto Santangelo e l’On Guerino Testa.


Masci, pronti per una nuova avventura

Carlo Masci: “Ha vinto Gibellina, siamo tutti al fianco di questa bellissima città che oggi è stata proclamata Capitale dell’Arte Contemporanea 2026. È stata premiata la sua storia, quella di una città ricostruita dopo il terremoto, seguendo i canoni dell’arte contemporanea. Il progetto di Pescara, selezionato tra i 23 in corso e arrivato tra i 5 finalisti, è stato unanimemente apprezzato e di questo siamo molto orgogliosi. Troveremo modo di realizzarlo con il sostegno della Regione Abruzzo, per  continuare il percorso di crescita culturale della nostra città, un percorso che sta già dando grandi risultati e soddisfazioni. A Pescara l’arte contemporanea trova un terreno fertile, che noi stiamo coltivando dentro la nostra storia, ma guardando al futuro. Ringrazio il Prof. Pier Luigi Sacco, per aver ideato un progetto che contiene un sogno, e ringrazio la Regione, l’Università d’Annunzio, le associazioni, le fondazioni per la loro partecipazione e per il loro supporto, nonché il settore cultura del Comune guidato dal Vicesindaco Maria Rita Carota, per l’impegno e la passione profusi e per lo straordinario lavoro svolto. Un grande lavoro di squadra che ci ha fatto arrivare fin qui, oggi. Ora siamo già pronti per un’altra avventura, forti di un’esperienza in più, arricchente e stimolante”.

Carota, progetto pensato non solo per la candidatura

Maria Rita Carota: “Onore a Gibellina che ha ottenuto il primo titolo di Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea. Siamo però consapevoli che il progetto presentato dal Comune di Pescara, sia stato apprezzato dalla giuria e faremo comunque in modo di realizzarlo. Dopo la prima naturale amarezza, per il mancato riconoscimento del titolo, siamo già pronti a rimetterci subito in moto perché questo progetto non era pensato solo per la candidatura, ma costituisce una linea precisa di sviluppo dell’azione culturale del Comune. Siamo certi che con l’aiuto della Regione Abruzzo, che già ci ha sostenuto durante la candidatura, potremo trovare le risorse necessarie per poter sviluppare le fondamentali linee di progetto. Questa amministrazione ha intrapreso, già dalla precedente consigliatura, un percorso di crescita culturale i cui risultati sono visibili su tutto il territorio. Un ringraziamento anche al Prof. Sacco per l’ideazione del progetto, all’Università d’Annunzio, alle associazioni e alle fondazioni per il grande supporto. Infine voglio ringraziare tutto l’ufficio Cultura del Comune di Pescara perché ha lavorato instancabilmente, credendoci fortemente”.

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