Pescara – L’istituto comprensivo Pescara 3, su iniziativa dell’Assessore alla Pubblica Istruzione Valeria Toppetti, ha ospitato la proiezione del cortometraggio “Lettera dal futuro”, tratto dal libro “Macerie dentro e fuori”, scritto da Umberto Braccili, con la regia di Pino Assorgi, prodotto dalla Aternum Fotoamatori Abruzzesi. La storia è quella di quattro giovani universitari, pochi giorni prima del terremoto dell’Aquila del 2009, e di come sarebbe stata la vita dei protagonisti se quella notte la terra non avesse tremato. Il feedback della platea è stato straordinario: sono state numerose e ben circostanziate le domande dei piccoli spettatori a cui l’assessore ed il regista hanno risposto.
“È fondamentale ricordare agli studenti il valore della memoria di un fatto storico così drammatico che ha segnato le vite degli abitanti di città e territori, quale è stato il terremoto del 2009”, commenta l’assessore Toppetti. “Ed è importante ancor di più la vicinanza di noi abruzzesi che abbiamo vissuto questo evento, accaduto pochi anni prima della nascita degli studenti che hanno assistito alla proiezione. La visione del corto ha consentito agli alunni della scuola primaria e secondaria di conoscere in modo più dettagliato la dinamica di quanto accaduto dopodiché si è aperta la riflessione e hanno rivolto molte domande, che hanno stimolato un desiderio di approfondimento sui grandi temi del diritto umano alla sicurezza, della scienza dei movimenti tellurici, della solidarietà tra i popoli e della umanità che affronta tutto, a proposito della grande macchina dei soccorsi scattata all’indomani del terremoto dai territori vicini ma anche dai più lontani. L’istruzione passa anche attraverso il dialogo trasversale con gli studenti stimolato dall’arte di cui il cinema, soprattutto per i più giovani, costituisce espressione attrattiva ed accessibile”, conclude l’assessore ringraziando la dirigente scolastica Elena Marullo che ha aperto le porte della scuola a questo evento nel mese in cui ricorre l’anniversario del sisma che ha segnato la storia del capoluogo di regione.
