Chieti – Si è svolta con grande partecipazione la seconda edizione della “Peregrinatio Croce dell’Amore – ed. Quaresima 2025”, un’iniziativa di solidarietà e preghiera che ha visto la consegna di oltre 4 quintali di generi alimentari, prodotti di prima necessità, vestiti e giocattoli alla Capanna di Betlemme, diretta da Luca Fortunato. L’evento, tenutosi nella mattinata del Lunedì Santo, ha avuto luogo alla presenza dell’Arcivescovo Bruno Forte, ormai un appuntamento fisso per l’inizio della Settimana Santa.
Organizzata dalla Nuova Libreria Bosio, dal Gruppo Diocesano dei Cooperatori Paolini, dai Volontari di Protezione Civile di San Giovanni Teatino e dall’Associazione Teate Nostra di Chieti, la Peregrinatio ha coinvolto diverse parrocchie del territorio. La croce, realizzata con il legno dei barconi, simbolo dei “crocifissi di oggi” (malati, immigrati, persone in difficoltà), ha compiuto un percorso spirituale toccando diverse realtà: dalla parrocchia Ss. Crocifisso di Chieti Scalo a Santa Liberata di Francavilla al Mare, passando per Santa Maria de Cryptis a Chieti, il Santuario del Volto Santo a Manoppello, la Chiesa di San Domenico al Corso e, infine, la Cattedrale di San Giustino, dove sosterà per tutta la Settimana Santa.
«Non si tratta di una semplice raccolta alimentare, ma di un’animazione della vita di carità», ha sottolineato Antonio Di Giosafat della Nuova Libreria Bosio. «Accompagnare la croce nelle chiese, raccontarne la storia e il messaggio, è un’esperienza emozionante. Rappresenta i crocifissi di oggi e il loro cammino di speranza. Ci piacerebbe portarla anche nelle carceri nel 2026, chissà se sarà possibile».
L’Arcivescovo Forte, nel ringraziare i volontari e i partecipanti, ha evidenziato il valore dell’iniziativa: «Possa questa Pasqua portare pace e serenità ai crocifissi di oggi e donare un sorriso agli ospiti della Capanna di Betlemme, per cui vi invito a pregare». Durante le tappe, l’Associazione Teate Nostra ha arricchito l’evento con due danze ebraiche, un momento di lode a Dio attraverso il corpo, la musica e le parole.