PESCARA – Carlo Costantini, promotore del referendum del 2014 per la fusione dei Comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore, è stato eletto presidente della prima Commissione del Nuovo Comune di Pescara, che ha tra i suoi compiti l’armonizzazione dei bilanci dei tre Comuni, l’organizzazione del personale, la riscossione dei tributi, le società partecipate. Ad eleggerlo sono stati i consiglieri dei tre Comuni.
“Ringrazio i consiglieri comunali di Pescara, Montesilvano e Spoltore – afferma Costantini – So bene che una larga parte degli eletti di Montesilvano e Spoltore continua ad essere diffidente rispetto al processo di fusione. E personalmente comprendo questa diffidenza, considerate le modalità con le quali in troppe occasioni l’amministrazione comunale di Pescara si è posta rispetto a decisioni che interessano il futuro della nuova città. Tra tutte, la pretesa di realizzare il Palazzo della Regione nel bel mezzo dell’area di risulta di Pescara”.
“Anche per questo moltiplicherò il mio impegno, per rendere il più possibile evidente ed oggettiva la straordinaria dimensione dell’opportunità che siamo stati chiamati a gestire e delle responsabilità che ci siamo assunti nei confronti delle nostre comunità”, conclude Carlo Costantini.