giovedì , 21 Novembre 2024

Aeroporto d’Abruzzo: D’Alfonso non ci sta: “Marsilio si accontenta di poco”

Pescara – Nella giornata di ieri il Governatore d’Abruzzo Marco Marsilio ha comunicato il recente incremento di passeggeri dell’aeroporto di Pescara, oggi il deputato del Partito Democratico, Luciano D’Alfonso replica con durezza, accusando Marsilio di accontentarsi di risultati minimi e di ignorare problemi strutturali rilevanti.

Secondo i dati diffusi ieri l’aeroporto d’Abruzzo ha chiuso il mese di agosto in positivo, registrando un incremento del 2% dei passeggeri trasportati rispetto allo stesso mese del 2023, per un totale di 101.880 viaggiatori. Sempre ieri il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, dichiaravai: “Siamo soddisfatti di questi risultati. Viene confermato il trend positivo al netto delle perdite dei passeggeri dovuto alla cancellazione del volo per Milano Linate. Nel primo mese in cui è possibile fare una comparazione con lo stesso periodo dello scorso anno, senza le perdite del volo cancellato, si ricominciano a leggere numeri positivi. Abbiamo avuto un anno con numeri negativi proprio a causa di un volo che è venuto meno”.

Secondo Marsilio, la crescita del traffico è stata trainata dai voli operati da Ryanair, Luxair e Wizzair, che hanno parzialmente compensato l’abbandono di ITA Airways della rotta Pescara-Linate. Inoltre, il presidente aveva sottolineato che la Regione è impegnata nell’avvio del progetto di continuità territoriale che prevede, nel 2025, una nuova gara per ripristinare i collegamenti con Linate, aggiungendo: “Come Regione siamo inoltre impegnati in trattative con Ryanair per l’apertura di nuove rotte a partire dal 2025, a ulteriore conferma della nostra volontà di ampliare l’offerta di destinazioni e rispondere sempre meglio alle esigenze dei nostri passeggeri”.

Marsilio aveva anche ribadito l’importanza dello scalo abruzzese come volano per lo sviluppo economico della regione, menzionando un tavolo di concertazione con Ryanair per raddoppiare l’offerta di trasporto aereo.

Dati che, a quanto pare, non hanno convinto il deputato Dem Luciano D’Alfonso il quale oggi ha replicato con toni decisamente critici: “Marsilio si accontenta di poco e gioisce per qualche passeggero in più mentre finge di non vedere i 35.000 utenti persi in dieci mesi e tutti i problemi che affliggono l’aeroporto d’Abruzzo. Il tenutario temporaneo delle chiavi della Regione si gloria per il 2% in più di passeggeri che ad agosto sono transitati per l’aeroporto d’Abruzzo. Si potrebbe dire che si accontenta di poco, perché un anno fa l’incremento era stato del 13,3%, ma la verità è che egli finge di non vedere ciò che sta accadendo da mesi attorno a quest’infrastruttura”.

D’Alfonso ha poi aggiunto un quadro dettagliato della situazione dello scalo pescarese: “Negli ultimi dieci mesi lo scalo pescarese ha perso 35.228 utenti, mentre tutti gli altri ne guadagnano (media nazionale: +10,4%). Attribuire questo calo alla sola perdita del volo per Milano Linate è semplicistico e non tiene conto della cancellazione del collegamento per Varsavia, cui si sono aggiunti i forti tagli alle frequenze con Torino, Barcellona (Girona), Bergamo, Dusseldorf, Malta e Memmingen”.

L’Onorevole Dem non ha mancato di evidenziare inoltre come da domani termineranno i voli per Torino e Alghero e ha criticato la gestione regionale per la mancanza di soluzioni concrete: “Il taglio al collegamento con il capoluogo piemontese (quest’anno attivato soltanto da maggio a settembre) è problematico poiché colpisce direttamente l’economia del nostro territorio. Ma è chiaro che la ferita più dolorosa riguarda la cancellazione del volo per Milano Linate, assente ormai da 14 mesi. È possibile che in questo lunghissimo lasso di tempo nessuno abbia saputo rimediare?” Non sono mancate altre punzecchiature alla Regione per la gestione della collaborazione con Ryanair: “Ryanair fa quello che vuole –ha aggiunto– senza che nessuno in Regione dica nulla: le frequenze sono diminuite e gli orari attuali sono molto più scomodi rispetto a un anno fa. Intanto, in poco più di 12 mesi abbiamo perso due compagnie: Ita Airways e Volotea, che ci garantiva tre destinazioni. Per fare un esempio vicino a noi, Ancona ha 7 collegamenti targati Volotea, tra i quali Parigi e Atene”.
Da D’Alfonso non sono inoltre mancate critiche riguardo alla gestione amministrativa della Saga, la società di gestione dell’aeroporto: “Il consiglio di amministrazione della Saga è scaduto tre mesi fa e non si sa quando verrà rinnovato. Le liti interne al centrodestra abruzzese per la spartizione dei posti di sottogoverno stanno paralizzando diversi settori tra i quali quello aeroportuale”.

“C’è da essere soddisfatti di un quadro simile? Secondo noi no. Chi gioisce di questa situazione e non vede i problemi che ci sono intorno o lo fa ipocritamente oppure ha una visione miope. Sempre che ce l’abbia, una visione”. Ha concluso D’Alfonso.

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