Pianella – Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha approvato il decreto e la graduatoria per un nuovo Piano Asili Nido, del valore complessivo di 734 milioni di euro finanziati attraverso il PNRR nell’ambito della Missione 4 Componente 1 Investimento 1.1, con l’obiettivo di ampliare l’offerta di strutture per la prima infanzia su tutto il territorio nazionale, migliorando i servizi educativi e offrendo un concreto sostegno alle famiglie.
In questo ambito, l’Amministrazione Comunale di Pianella comunica di essere stata ammessa a un finanziamento di 576.000 euro per la realizzazione di un nuovo asilo nido con 24 posti nella frazione di Cerratina.
Il progetto prevede la riconversione, con demolizione e ricostruzione, di parte dell’ex scuola elementare di via Trieste, da tempo inagibile a causa del precario stato della copertura. I lavori avranno inizio entro dicembre 2024 e nell’intervento si punterà a coniugare tecniche costruttive d’avanguardia con il recupero di elementi dell’immobile esistente, rivitalizzando un’area altrimenti difficilmente valorizzabile.
La nuova struttura andrà così ad integrare il polo scolastico di Cerratina, creando un’area servizi completa e funzionale con la presenza di scuole dell’infanzia, primaria e secondaria per un’offerta di servizi scolastici completa.
Il Primo Cittadino esprime soddisfazione per l’ammissione al finanziamento, frutto del grande lavoro svolto dagli uffici del’Area Gestione del Territorio del Comune di Pianella in sinergia con l’Assessore ai Lavori Pubblici Davide Berardinucci ed il Consigliere Delegato all’Edilizia Scolastica Denis Sposo, ciascuno per le proprie competenze: “Questo importante finanziamento PNRR – dichiara il Sindaco Taddeo Manella – rappresenta un’opportunità straordinaria per realizzare un asilo nido moderno e accogliente, in grado di offrire un servizio educativo di qualità fin dai primi anni di vita dei nostri bambini e colmare con ulteriori 24 posti l’offerta per l’infanzia sul nostro territorio, con la possibilità di intercettare anche la domanda proveniente dai comuni limitrofi. Un risultato reso possibile grazie all’impegno degli uffici comunali e all’unità d’intenti della maggioranza nell’individuare questa area come prioritaria per lo sviluppo del territorio.”