MATONE (GAL): “Una grande occasione di promozione del territorio e una grande festa di sport per i cittadini”.
Intanto il Parco rende definitivo parere negativo per l’illuminazione del Gran Sasso, a prescindere dal parere per la procedura VINCA del Comune di Isola
Teramo – Sono state presentate questa mattina le prime iniziative promosse dal GAL Gran Sasso Laga e dai comuni interessati dall’8ª tappa del Giro d’Italia Spoleto-Prati di Tivo, il cui arrivo è previsto sabato 11 maggio. Alla conferenza stampa hanno partecipato il sindaco Pietracamela Antonio Villani, il sindaco di Isola del Gran Sasso Andrea Ianni, il sindaco di Montorio al Vomano Fabio Altitonante, il presidente del GAL Gran Sasso Laga Carlo Matone, oltre a Maurizio Formichetti referente per l’Abruzzo di RCS Sport e Luigi Di Giosia consulente GAL per gli eventi sportivi.
Con l’edizione 2024 la corsa rosa dopo 49 anni torna dunque sul versante teramano del Gran Sasso grazie all’impegno del GAL Gran Sasso Laga che lo scorso anno avanzò la “candidatura” ad ospitare una tappa del giro d’Italia al presidente della Giunta regionale Marco Marsilio affinché la portasse all’attenzione degli organizzatori. E così è stato.
Per la cronaca, in quell’assolato maggio del 1975 sulla montagna abruzzese arrivò per primo Giovanni Battaglin con la squadra Jolly Ceramica, mentre a vincere il Giro d’Italia di quell’anno fu Fausto Bertoglio della stessa squadra.
Anche stavolta Prati di Tivo anche stavolta rappresenterà un momento importante della corsa, considerato che è la prima vera salita del Giro e sicuramente fornirà indicazioni sui protagonisti più accreditati alla vittoria finale. Dopo la partenza in Umbria l’ingresso della carovana in Abruzzo sarà in zona di Capitignano per poi attraversare Montereale e Campotosto in provincia di L’Aquila ed entrare in provincia di Teramo tra Aprati di Crognaleto e quindi Pietracamela; la città di Montorio al Vomano è stato individuata come il quartier generale della tappa.
“Un’occasione straordinaria di promozione del territorio considerato il grande circo mediatico che segue la corsa – ha detto Carlo Matone, presidente del GAL Gran Sasso Laga – ma anche momento di festa per tutti gli appassionati che potranno ammirare i campioni lungo la strada che condurrà all’arrivo della tappa, mettendo in mostra non solo le nostre eccellenze paesaggistiche ed artistiche ma anche una bella cornice di pubblico, a dimostrazione di una partecipazione sportiva da parte della cittadinanza, sempre nel rispetto dei luoghi e quindi dell’ambiente”.