Il Sindaco Jwan Costantini annuncia l’accordo con il Presidente Marco Marsilio per una tappa del Giro d’Italia 2025.
Il prossimo anno, d’intesa con il Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio e in accordo con Rcs, Giulianova ospiterà una tappa del Giro d’Italia. Ad annunciarlo è il Sindaco Jwan Costantini, che proprio ieri, a margine di una straordinaria giornata di ciclismo e di sport, ha ricevuto dallo stesso Marsilio precise rassicurazioni in tal senso. La macchina organizzativa comunale, d’altro canto, ha superato brillantemente la complessa prova dell’accoglienza di un grande manifestazione sportiva, di un evento di rilievo mondiale. La IV tappa della Tirreno Adriatico, la Arrone Giulianova, è stata ospitata infatti impeccabilmente grazie all’impegno dell’ Amministrazione, degli Uffici comunali ed alla mobilitazione efficace delle Forze dell’ Ordine, delle associazioni di volontariato e dell’ Istituto Alberghiero Crocetti.
La gara ha riscosso un successo enorme, salutata con entusiasmo dai residenti e dai tantissimi, venuti anche da fuori Giulianova. Emozionante la premiazione, che ha visto sul palco i dominatori della gara ed i massimi rappresentanti delle istituzioni locali.
“ Ringraziamo di cuore tutti – sottolinea l’assessore Marco Di Carlo – Gli uffici, le forze di polizia, le autorità militari, le associazioni di volontariato, il formidabile staff dell’Istituto Crocetti, che ha curato l’hospitality comunale. Ringraziamo anche e soprattutto i cittadini che, nonostante il sacrificio imposto dalle limitazioni del traffico, hanno accolto con slancio il passaggio della corsa.”
“Non solo una grande festa cittadina – commenta il Sindaco Costantini – La Tirreno Adriatico è stato un veicolo di promozione turistica formidabile. Sugli schermi di 184 nazioni si è spalancato per quasi due ore il panorama di Giulianova, per un risultato senza precedenti. Ieri – continua – abbiamo toccato con mano l’euforia dei giuliesi. Un consenso eccezionale, il loro, che merita di essere premiato, nel 2025, dal rosa del Giro d’Italia”.