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“Credo sia in assoluto la prima volta che un rappresentante della minoranza, quella stessa minoranza che ha governato la Regione tra il 2014 e il 2019, accusi un governo regionale per aver adottato un provvedimento atteso da anni dai pazienti interessati e che la sua amministrazione non si era minimamente preoccupata di portare avanti. Siamo davvero all’assurdo se per ottenere un momento di visibilità in campagna elettorale si arrivi a criticare un fatto positivo”.
E’ la risposta dell’assessore regionale alla Salute, Nicoletta Verì, alle accuse lanciate dal consigliere del PD, Antonio Blasioli, riguardo la delibera di giunta sulla distribuzione nelle farmacie territoriali dei dispositivi per diabetici.
“Quando si parla di soldi pubblici – spiega l’assessore – l’attenzione alle procedure deve essere massima e questo inevitabilmente porta ad un allungamento dei tempi, che non poteva essere compresso in alcun modo. Del resto, se fosse stata una cosa tanto semplice, perché non l’ha fatta il partito di Blasioli quando governava la Regione? La distribuzione nelle farmacie territoriali dei medicinali prima dispensati solo in ospedale, infatti, risale agli anni dell’amministrazione guidata dal PD. Sarebbe bastato inserire in quell’accordo anche i dispositivi per i diabetici, ma così non fu fatto e ancora una volta siamo stati noi a porre rimedio a quella mancanza. Il candidato Blasioli, quindi, farebbe bene quantomeno a tacere sull’argomento, anche perché sta di fatto accusando le organizzazioni dei farmacisti di essersi prestate ad un accordo elettorale”.
Sulle tempistiche dell’effettiva operatività dell’accordo sulla distribuzione dei presidi per i diabetici nelle farmacie territoriali, la Verì ribadisce “come sia tutto precisato nella delibera di giunta, arrivata a conclusione di un lungo confronto con le organizzazioni di categoria e le associazioni dei pazienti. Credo – conclude – che entro la primavera il servizio sarà pienamente operativo”.
