Roseto – Continuano le attività di verifica dei militari delle Corpo delle Capitanerie di porto negli approdi teramani. La scorsa settimana, infatti, il personale dell’Ufficio Locale marittimo di Roseto ha effettuato una serie di controlli alle operazioni di sbarco del pescato ed in due distinte operazioni ha rinvenuto a bordo di un’unità da pesca ed in alcune autovetture, 533 kg di vongole occultate e pronte per essere immesse illecitamente sul mercato. Il pescato è stato sequestrato e rigettato in mare da parte delle unità navali dell’Ufficio Circondariale marittimo di Giulianova, trattandosi di prodotto che era stato appena pescato. I soggetti individuati dai militari sono stati sanzionati per un importo complessivo di 8.000 Euro, poiché in spregio alle norme nazionali ed unionali in materia di pesca professionale, detenevano prodotto ittico non tracciato, pescato in quantità superiori rispetto a quanto consentito e che sarebbe poi stato destinato alla vendita, privo delle necessarie informazioni per il consumatore finale.
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