giovedì , 21 Novembre 2024

L’Architetto Di Giampietro critica la rotatoria Anas “Sicurezza stradale a rischio in Abruzzo”

Pescara – I recenti lavori della rotatoria Anas sulla SS5 Tiburtina Pescara-Roma, ultimati il 22 gennaio 2024, sono finiti sotto la lente critica dell’Architetto Giuseppe Di Giampietro, esperto di Webstrade.it. La struttura, progettata per sostituire una pericolosa canalizzazione per la svolta a sinistra, ha sollevato dubbi sulla sua efficacia dopo un incidente avvenuto solo pochi giorni dopo la sua inaugurazione.

L’intersezione in questione, situata all’altezza dello svincolo di A25 Aielli-Celano, era nota per essere un punto nero della rete stradale locale, caratterizzato da numerosi incidenti e anche alcune vittime. La precedente configurazione, con una corsia di accumulo per la svolta a sinistra su un rettifilo extraurbano ad alta velocità, aveva portato a drammatici esiti a causa di mancate precedenze.
L’obiettivo della nuova rotatoria era di risolvere questi problemi, ma secondo l’Architetto Di Giampietro, la realizzazione potrebbe non essere all’altezza della situazione. “Quando ci sono incidenti ripetuti su una strada, probabimente il problema sta nel progetto della strada, prima che nel comportamento dei guidatori. Perchè una strada dovrebbe essere “self explaining, self enforcing“, ossia dovrebbe far capire al guidatore, qual è il comportamento corretto in quel contesto, e condizionarlo al rispetto delle regole. Tale la progettazione attenta di rotatorie, canalizzazioni, deflessioni, pavimentazioni ad effetto vibratorio, luci, colori, sistemazioni paesaggistiche della strada.”

Di Giampietro sottolinea anche l’importanza del rispetto per il paesaggio e l’ambiente circostante, la chiarezza delle indicazioni stradali, la protezione di ciclisti e pedoni, nonché la moderazione del traffico. Una cultura del progetto stradale dovrebbe non solo aderire alle norme di progettazione, ma anche considerare il contesto territoriale.
L’esperto cita esempi di rotatorie eccentriche su intersezioni a T, risparmi sulla mancata esecuzione di piccoli espropri di riallineamento, e la scarsa considerazione per il paesaggio, evidenziando la pericolosissima rotatoria Anas su SS151 a Moscufo. Sottolinea inoltre una possibile distorsione delle norme sulla distanza delle strade, che ha portato Anas a scontrarsi con le associazioni ambientaliste in Abruzzo.

L’Architetto Di Giampietro infine invita Anas a dialogare con i territori “E’ troppo presto per sapere se ci sono problemi anche sulla rotatoria Anas tra SS5 e raccordo A25 ad Aielli. Ma è certo che Anas dovrebbe aprirsi e dialogare con i territori e, forse, rimandare qualche loro tecnico a scuola per aggiornamenti.” 

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