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Lettomanoppello – Questa mattina, presso la sede della Protezione Civile di Lettomanoppello, è stata inaugurata una nuova fase nella preparazione del territorio per affrontare le avversità invernali. La cerimonia ha visto la presentazione dei nuovi mezzi destinati alle attività di sgombero neve e antighiaccio, che andranno a supportare la Protezione Civile nei comuni circostanti, tra cui Castiglione a Casauria, Fara Filiorum Petri, Guardiagrele, Miglianico, Roccamorice, San Valentino in Abruzzo citeriore, Serramonacesca e Turrivalignani.
Si tratta di un investimento mirato a garantire tempestività nelle azioni di risposta durante il periodo invernale, assicurando al contempo la sicurezza dei cittadini. I nuovi mezzi includono spazzaneve e spargisale, strumenti essenziali per la rimozione efficace di neve e ghiaccio dalle strade urbane.
L’iniziativa è stata resa possibile grazie all’acquisto di queste attrezzature con fondi regionali, reperiti grazie all’iniziativa del Consigliere regionale Antonio Blasioli, che ha sollecitato l’approvazione di tali risorse per potenziare la capacità operativa dell’organizzazione sul territorio.
Il sindaco Simone Romano D’Alfonso e l’assessore Fabio Ferrante hanno presenziato all’evento, esprimendo il loro apprezzamento per l’importante passo avanti nella preparazione alle emergenze invernali. Hanno sottolineato l’importanza di avere a disposizione mezzi adeguati per affrontare le sfide meteorologiche e garantire la continuità della vita quotidiana dei cittadini.
Un caloroso ringraziamento è stato rivolto a tutti i volontari della Protezione Civile, tra cui molti giovani, che dedicano il loro tempo ed energie per assicurare il benessere della comunità locale. La presenza attiva e alacre di questi volontari sul territorio è un elemento fondamentale per la riuscita di tali iniziative e per la sicurezza della popolazione.
Con l’arrivo di questi nuovi mezzi, la Protezione Civile si trova ora in una posizione più robusta per affrontare gli imprevisti invernali e rispondere prontamente alle necessità della comunità. La collaborazione tra enti locali, volontari e istituzioni regionali è un esempio di come la sinergia possa portare a soluzioni concrete e migliorare la resilienza delle comunità locali di fronte alle sfide climatiche.
