L’Aquila – La Regione Abruzzo ha proceduto allo scorrimento della graduatoria per il finanziamento di ulteriori nove Contratti di fiume. I fondi avranno la finalità di sostenere i progetti di fattibilità tecnica ed economica e la realizzazione dei Piani d’azione, ovvero i documenti strategici che definiscono le linee guida volte a migliorare e gestire in modo sostenibile i corsi d’acqua abruzzesi.
“L’amministrazione regionale continua a investire sulla qualità dei nostri fiumi” – dichiara il vice presidente della Regione Abruzzo con delega all’Agricoltura, Emanuele Imprudente – e per farlo, ha finanziato altri 9 progetti nati per rendere più salubri e sicuri i fiumi del nostro territorio”.
Il provvedimento metterà a disposizione ulteriori 367 mila euro per realizzare la progettualità dei Contratti di fiume che inizialmente erano rimasti esclusi per esiguità delle risorse. Nel gennaio del 2022 un primo stanziamento di 300 mila euro diede il via ai primi sette Contratti. Si tratta di uno strumento di governance che, attraverso la partecipazione di attori pubblici e privati, mira a migliorare la qualità delle acque ed a prevenire i rischi di natura idraulica. L’obiettivo principale è migliorare la gestione integrata del fiume, considerando gli aspetti ambientali, sociali ed economici, promuovendo il coinvolgimento attivo della comunità locale per garantire un uso sostenibile delle risorse idriche e la conservazione dell’ecosistema fluviale.
Nello specifico, i fondi verranno destinati ai Contratti “Giovenco” di cui è capofila il Comune di Pescina, “Tordino” del quale è capofila la Provincia di Terano, “Imele” con capofila il Comune di Tagliacozzo, “Feltrino” di cui è capofila il Comune di Lanciano, “Alento” del quale è capofila il Comune di Bucchianico, “Trigno” con capofila l’Associazione Trigno-Sinello, “Arielli” di cui è capofila il Comune di Tollo, “Cerrano-Calvano-Concio” con capofila l’AMP Torre del Cerrano e “Piomba” con capofila il Comune di Città Sant’Angelo.
Negli ultimi due anni, la Giunta Regionale ha dato un significativo impulso allo strumento dei Contratti di fiume, mettendo a disposizione finanziamenti per la progettazione con il fine di candidate, successivamente, le proposte contenute nei Programmi di azione realizzati sia nella programmazione del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR 2021-2027), sia in quella del Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC 2021-2027).
“Abbiamo reperito altre risorse – spiega Imprudente – con l’obiettivo di estendere l’attuazione dei Contratti di fiume a tutto il territorio regionale. In questo modo – continua – nuovi progetti saranno presto realizzati, consentendo un rapido utilizzo dei fondi disponibili nell’ambito della programmazione comunitaria 2021/2027. È importante sottolineare – conclude Imprudente – che l’Abruzzo è l’unica regione italiana ad aver siglato un Contratto di fiume (Aterno) all’interno della Green community del Parco Sirente Velino, progetto pilota in Italia, e aspira a diventare la prima a concretizzare uno sviluppo sostenibile a livello territoriale e di prossimità, come indicato nella Strategia Nazionale dello Sviluppo Sostenibile 2022 del Ministero dell’Ambiente. Un grande successo frutto di un lavoro di squadra tra gli Uffici regionali competenti e gli Enti locali.”