Pescara Il Consigliere Regionale del Partito Democratico Antonio Blasioli, ha espresso profonda preoccupazione riguardo ai continui ritardi nei lavori sulla Strada Provinciale 8 Penne-Farindola-Rigopiano.
«Lo scorso 1 settembre il Presidente della Provincia De Martinis annunciava in pompa magna la ripresa dei lavori sulla Strada Provinciale 8 Penne-Farindola-Rigopiano, –scrive Blasioli– affiancato dai Sindaci, comunicava che la strada sarebbe rimasta aperta fino al 14 settembre sulla base delle richieste degli operatori commerciali, e che dal giorno successivo il cantiere sarebbe stato ripristinato al fine di terminare i lavori entro maggio 2024.»
In risposta agli annunci del Presidente della Provincia De Martinis sulla ripresa dei lavori, Blasioli ha sottolineato la mancanza di operai al lavoro nonostante la data di inizio prevista.
«Considerato l’arrivo della stagione invernale e le condizioni altimetriche dell’arteria, siamo sicuri che la strada per Rigopiano tornerà ad essere percorribile, come prospettato, a maggio 2024 senza penalizzare ulteriormente Farindola e Penne?» Chiede il Consigliere Dem, osservando l’importanza turistica della SP 8, lunga 19 km e fondamentale per gli amanti della montagna, escursionisti e ciclisti, Blasioli ha anche evidenziato il possibile impatto negativo sui commercianti e le eccellenze enogastronomiche di Farindola.
Ricordando che i fondi per l’opera sono stati stanziati nel 2016 e i lavori iniziati solo nel 2021, il Consigliere regionale di opposizione ha espresso preoccupazione oltre che per il considerevole ritardo accumulato riguardo al versante di Penne. «Il Presidente della Provincia di Pescara De Martinis ha affermato di non voler effettuare i lavori di asfaltatura nei tratti già riqualificati in quanto il transito dei mezzi pesanti, atteso nei prossimi mesi per il completamento dei lavori, finirebbe per rovinare il nuovo manto. Di fronte ad una simile dichiarazione, ci chiediamo se il Presidente De Martinis e il Sindaco di Penne abbiano contezza delle condizioni in cui versa l’arteria, in particolar modo nelle contrade tra Colle Trotta e Conaprato. L’insicurezza per gli utenti stradali è sotto gli occhi di tutti, evidentemente per De Martinis è più importante compiacersi del manto immacolato che prevenire possibili incidenti.» Ha aggiunto Blasioli chiedendo un immediato rifacimento della pavimentazione. «Noi chiediamo che si provveda immediatamente al rifacimento della pavimentazione –precisa Blasioli– laddove i lavori sui dissesti sono stati completati, specie nel tratto tra Colle Trotta e Conaprato, percorso da quanti da Farindola si recano a Penne. Anche perché le dichiarazioni di De Martinis risultano contraddittorie, dato che nella stessa conferenza stampa ha affermato che 7 dei 19 km totali sono stati già asfaltati, seppur a macchia di leopardo, dalla ditta De Leonibus e dalla ditta Di Prospero, senza peraltro che sia stata completata la segnaletica orizzontale, che manca da un anno.
Viene spontaneo domandarsi per quale motivo non si sia sfruttato il clima mite delle scorse settimane per eseguire gli interventi. Ci auguriamo che i lavori riprendano al più presto, con nutrite squadre di operai a differenza di quanto avvenuto in passato, al fine di non pregiudicare quanto fatto fino adesso e restituire quanto prima a residenti, esercenti e turisti la SP 8.» Conclude il Consigliere Regionale Antonio Blasioli.