Manoppello – Hanno frequentato le lezioni con continuità ed interesse, partecipando anche a laboratori, incontri e attività pratiche per diventare manutentori del verde, fino a superare brillantemente l’esame finale. Si è concluso con la prova finale, alla presenza della Commissione regionale, il percorso formativo di 10 giovani del Pescarese che hanno frequentato il corso gratuito per Manutentore del verde e ottenuto la qualifica regionale che favorirà il loro ingresso nel mondo del lavoro. Con l’obiettivo di fornire strumenti per la formazione e la ricerca di occupazione, il corso, che rilascia una vera e propria abilitazione professionale, è una delle attività previste nel progetto Start Up Green dell’Ente d’Ambito Distrettuale Sociale n. 17 “Montagna Pescarese” (Ecad 17), finanziato dalla Regione Abruzzo grazie al Fondo Nazionale Politiche Giovanili.
Avviato a gennaio 2023 il progetto, attraverso uno sportello impresa, ha fornito, e continuerà a farlo fino a fine anno, un servizio di informazione, consulenza e assistenza per l’accesso a strumenti di finanza agevolata ai giovani interessati a valutare la fattibilità di un’idea imprenditoriale e avviare il loro progetto d’impresa.
Parallelamente con l’attivazione dei Green Lab, il progetto favorirà l’orientamento dei giovani verso le opportunità offerte dall’economia green e alle forme di sostegno per iniziative nel settore.
Con l’Ecad 17, di cui Manoppello è Comune capofila, lavorano al progetto il team di Best Ideas Srl, ente di formazione accreditato dalla Regione con esperienza professionale nel settore dello start up d’impresa e della finanza agevolata; gli esperti di Enafa, il Centro studi che promuove la ricerca scientifica sulle tematiche ambientali composto da agronomi, forestali, architetti paesaggisti e il Gruppo di azione locale (Gal) “Terre Pescaresi” che fornisce il supporto logistico.
“Unico in provincia di Pescara e secondo in Abruzzo, Start Up Green – ha detto Giulia De Lellis, vicesindaco di Manoppello e coordinatrice della conferenza dei sindaci dell’ente d’ambito sociale – è un piano integrato che, partendo dalla formazione e, quindi dall’acquisizione di conoscenze tecniche specifiche e riconosciute, accompagna i fruitori in un percorso di conoscenza e formazione della cultura d’impresa. L’auspicio è che in un prossimo futuro – ha aggiunto De Lellis -, gli stessi giovani che oggi hanno conseguito l’abilitazione potranno ottenere un impiego nel settore, ma anche lavorare in proprio o in forme cooperative e fornire, per esempio, servizi nei 22 Comuni dell’Ecad 17; anche in considerazione del fatto che negli enti spesso non ci sono figure specifiche in grado di svolgere lavori di potatura o manutenzione del verde”.