domenica , 24 Novembre 2024

A Ortona, 21 e 22 luglio la prima edizione del Festival del dubbio

Ortona 21 e 22 luglio ore 21:30 Piazza del Teatro Francesco Paolo Tosti

Ortona – È stato presentato in conferenza stampa il primo Festival del dubbio, da un’idea di Gaetano Basti, organizzato per 21 e 22 luglio alle ore 21:00 nella piazza del teatro F. P. Tosti da Edizioni Menabò-D’Abruzzo e Associazione Romano Canosa per gli Studi Storici, realtà già note da molti anni per la loro attività culturale attraverso libri, dibattiti e incontri. Nelle due serate scrittori, filosofi, storici e teologi discuteranno sull’origine, sulla natura e sulle caratteristiche di questo antico tema. 

Cosa ne sarebbe della scienza stessa, dei tentativi di trovare soluzioni che permettano il progresso in ogni campo della ricerca senza la spinta propulsiva di un dubbio, di una possibilità nascosta dietro un qualunque tentativo? Con il “Festival del dubbio” la città di Ortona diventerà attraverso dibattiti e incontri, il centro propulsivo di questo pensiero che fa del punto interrogativo il suo orgoglio.

“Non poteva che nascere ad Ortona città nella quale riposano le spoglie dell’apostolo Tommaso questo Festival che vuole raccontare la forza che scaturisce dal pensiero dubitante, – afferma il Sindaco di Ortona Leo Castiglione – necessario oggi, più che mai, per individuare “il vero” dentro la moltitudine delle fonti di informazione”.

“Il sodalizio con l’Associazione Romano Canosa e quindi con Isabella Colonnello presidente dell’Associazione R. Canosa, – spiega Gaetano Basti– nasce tanti anni fa da quando realizzammo il libro su Ortona in età Farnesiana. Da allora abbiamo continuato e collaborare per tante iniziative e abbiamo pubblicato numerosi libri di Romano Canosa. Con Graziamaria Dragani, che ha subito appoggiato questa iniziativa, daremo vita ad un interessante dibattito a più voci per far dialogare anche punti di vista differenti.

La sera di venerdì 21 luglio, renderà omaggio a San Tommaso, con l’incontro a quattro voci dal titolo Conversazioni sul dubbio. Da San Tommaso all’avvocato Malinconico nel quale Graziamaria Dragani dialogherà con Don Emanuele Bianco (biblista), Nicola Cirulli (filosofo), Maria Dell’Isola (storica) Diego De Silva, (scrittore e drammaturgo).

La sera di sabato 22 Franco Farinelli, professore emerito dell’Università di Bologna, dialogheràcon la scienziata e divulgatrice Antonella Viola durante l’incontro Storia di una grande paura. La sessualità fra passato e presente per analizzare il dubbio nel mondo della sessualità, fra passato e presente con molti interrogativi e tante verità.

“Il libro di Romano Canosa Storia di una grande paura. La sodomia a Firenze tra Trecento e Quattrocento  pubblicato da Feltrinelli 1991, sta per essere ristampato dalle Edizioni Menabò – afferma Isabella – e offre lo spunto per la seconda serata del Festival nel quale affronteremo proprio l’argomento della sessualità. Mi ha colpito molto la lettura di un libro della dottoressa Antonella Viola in cui affronta da un punto di vista medico e scientifico la differenza dei sessi e quindi la possibilità di fare cure differenti per uomini o donne”.

Per l’occasione, nel foyer del Teatro F. P. Tosti sarà allestita, fino al 31 Luglio, la mostra fotografica “Invisibile” dell’Associazione Donne Fotografe. Un lavoro collettivo composto da 31 sguardi – di donne fotografe – che mettono al centro delle loro riflessioni le fragilità delle persone invisibili.  

Il Festival del Dubbio è patrocinato dal Comune di Ortona e sponsorizzato da: Civitarese viaggi, Riflessi e Setra.

Graziamaria Dragani autrice televisiva di programmi Rai, Mediaset, La7 e altre emittenti. Ha collaborato a dodici edizioni di “Che tempo che fa”, a due Festival di Sanremo, e con diversi conduttori: Alberto Angela, Fabio Fazio, Antonella Clerici, Adriano Celentano e altri.

Emanuele Bianco, presbitero dell’arcidiocesi di Lanciano-Ortona, ha conseguito una Laurea in Ingegneria Meccanica presso l’Università Politecnica delle Marche, quindi ha iniziato il percorso vocazionale con gli studi teologici presso il seminario regionale di Chieti ed è stato ordinato presbitero nel 2015. Nel 2020 ha conseguito la Licenza in Sacra Scrittura presso il Pontificio Istituto biblico. Attualmente è parroco di Castel Frentano, direttore dell’Ufficio Catechistico Diocesano e Responsabile Diocesano e Regionale per la pastorale vocazionale.

Maria Dell’Isola si è laureata in Filologia classica all’Università di Bologna e ha conseguito il dottorato di ricerca in Scienze della cultura presso la Scuola di Alti Studi della Fondazione San Carlo di Modena e il Max-Weber-Kolleg di Erfurt, in Germania. Dal 2022 è ricercatrice all’Università degli Studi di Milano, dove insegna Storia del cristianesimo antico. Ha lavorato come ricercatrice all’estero, in Danimarca e in Germania. Si occupa prevalentemente di storia del cristianesimo antico, con un’attenzione particolare rivolta allo studio dell’eresia, delle esperienze e pratiche religiose, e dell’identità di genere.

Diego De Silva

Diego De Silva, scrittore sceneggiatore e drammaturgo di successo ha pubblicato il suo romanzo d’esordio nel 1999 “La donna di scorta”, vincendo il Premio del Giovedì Marisa Rusconi ed è stato finalista del Premio Montblanc. Il romanzo con il quale darà avvio alla scrittura è “Certi bambini”, del 2001, finalista al Premio Campiello di Venezia dello stesso anno e dal quale è stato tratto l’omonimo film diretto dai registi Andrea e Antonio Frazzi, vincitore di due David di Donatello e di altri numerosi premi nazionali ed internazionali. Successivamente ha pubblicato: “Non avevo capito niente” (finalista Premio Strega), 2007, “Mia suocera beve”, del 2010, “Sono contrario alle emozioni”, del 2011, “Arrangiati, Malinconico”, 2013 (contiene i 3 romanzi precedenti) “Mancarsi”, del 2013. Il personaggio di Vincenzo Malinconico protagonista dei romanzi è stato raccontato in una serie di successo in onda su RAI1 nel 2022. Oltre a dedicarsi alla narrativa, lo scrittore napoletano collabora con il quotidiano Il Mattino.

Nicola Cirulli ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Filosofia presso l’Università Vita-Salute San Raffaele. Presso la stessa università, ha conseguito con lode le lauree triennale e magistrale. È membro di Diaporein – Centro di ricerca in Metafisica e Filosofia delle Arti. La sua ricerca si focalizza sui concetti chiave della metafisica classica, dell’idealismo e del marxismo. È autore di numerosi articoli apparsi su riviste scientifiche nazionali e internazionali.

Franco Farinelli geografo, nato a Ortona, è stato allievo di maestri della scuola bolognese di geografia come Lucio Gambi e Mario Ortolani e ha insegnato geografia in alcune tra le più importanti università del mondo: Ginevra, Città del Messico, Stanford, Los Angeles (UCLA), Berkeley, Sorbona, presso l’École normale supérieure e il Nordic institute for urban and regional planning di Stoccolma. A Bologna ha fondato e diretto per anni il Dipartimento di Filosofia e Comunicazione ed è stato professore ordinario di geografia e presidente dell’Associazione dei geografi italiani (AGEI), oltre che direttore della rivista Geotema. I suoi libri sono tradotti in Europa Asia e America.

Antonella Viola

Antonella Viola è Professoressa Ordinaria di Patologia Generale presso il Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Padova. Dal 2015 al 2017 è stata vice-direttrice del VIMM (Padova) e dal 2017 è Direttrice Scientifica dell’Istituto di Ricerca Pediatrica – Fondazione Città della Speranza. Ha coordinato numerosi progetti di ricerca nazionali, europei e americani finalizzati allo studio del sistema immunitario ricevendo numerosi riconoscimenti. ricevuto numerosi riconoscimenti tra cui: il premio Roche (1997), il premio del Cancer Research Institute of New York (2005), il premio “Chiara D’Onofrio” (2008). E’ stata membro del comitato scientifico dell’Associazione Italiana Ricerca sul Cancro (AIRC) e revisore per la Commissione Europea dei progetti europei di eccellenza scientifica (ERC) e per molte agenzie nazionali e internazionali. Nel 2006 è stata nominata “EMBO Young Investigator” e nel 2016 “EMBO member”, prima donna dell’Università di Padova e di tutto il Nord- Est. Tra i numerosi finanziamenti conseguiti da Europa e Stati Uniti, spicca il prestigioso grant dell’European Research Council come Advanced Investigator.

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