Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

lunedì , 28 Aprile 2025
Ultime Notizie

Cantieri dell’Immaginario, Albano (Pd): “dopo un anno ancora non si pagano fornitori”

Stefano Albano

L’Aaquila – “Quanto denunciato da artisti e associazioni del Comune che hanno prestato la loro opera per l’edizione 2022 de I Cantieri dell’Immaginario, che a distanza di oramai un anno e con la nuova edizione alle porte ancora non vengono pagati, è inaudito e intollerabile!”.

Lo afferma il capogruppo del Partito democratico al Consiglio comunale Stefano Albano, per il quale “non è affatto vero che nessun creditore ha rappresentato malumori” e “l’atroce e farraginoso meccanismo conferma quanto abbiamo denunciato non più di una settimana fa, e cioè i clamorosi ritardi nella gestione delle risorse Restart – con cui viene finanziato il cartellone culturale estivo – da parte dell’amministrazione che, a cascata, finiscono per pagare le imprese aquilane”.

“Sì, perché professionisti e aziende si trovano di fatto a ‘fare da banca’ all’ente pubblico”, accusa Albano, “considerando che sono loro ad anticipare somme, spesso anche ingenti per piccole e medie imprese, anziché farlo il sistema creditizio!”.

“Inoltre”, aggiunge, “il Comune potrebbe – e avrebbe già potuto – benissimo anticipare le somme al Tsa, che nel 2022 era capofila del progetto, senza bisogno di attendere il trasferimento delle risorse dallo Stato, risulta quindi ancor più incomprensibile il motivo dello stallo, che finisce per danneggiare lo stesso ente teatrale dal momento che è lui a risultare ‘cattivo pagatore’ essendo il destinatario delle fatture insolute”.

“La vicenda assume un connotato ancora più grave se guardata alla luce della colpevole inerzia che il sindaco Biondi sta impiegando sulle risorse Restart, di cui detiene gelosamente la delega. Infatti dalla risposta alla mia interrogazione di qualche giorno fa”, ricorda il capogruppo del Pd, “è emerso come siano ancora bloccati al vaglio del Cipess 1,5 milioni di euro assegnati al Comune per un generico capitolo cultura. Ciò significa che se ci fosse stata un’azione puntuale presso le istituzioni nazionali non ci si sarebbe trovati in tale condizione, riuscendo quindi a scongiurare il rischio che I Cantieri dell’Immaginario facciano la fine delle vecchie edizioni della Perdonanza sempre a guida centrodestra, i cui debiti sono passati alla storia!”.

“Stendiamo infine un velo pietoso sul fatto che per l’amministrazione esistano artisti di serie A e artisti di serie B, dato che i cachet di quelli importanti e blasonati vengono pagati in anticipo altrimenti neppure verrebbero, mentre quelli degli artisti e di altri fornitori locali vengono allegramente fatti aspettare la bellezza di un anno!”, conclude Albano.

Guarda anche

Tasse, l’Abruzzo non ci sta

Occupazione dell’Aula Spagnoli e dimissioni chieste a gran voce L’Aquila – Una protesta senza precedenti …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *