Manoppello – Come da tradizione lo sparo dei mortaretti al mattino segnerà l’inizio delle festività, salutate dalla musica della banda cittadina che suonerà nel centro storico. Come da secoli, torna a Manoppello, nel terzo fine settimana di maggio, la festa in onore del Volto Santo e di San Pancrazio Martire in programma da, domani, sabato 20 a lunedì 22 con la solenne processione domenicale (ore 10,00), preceduta dalla santa messa, che accompagnerà il Sacro Velo nel suo incedere dalla Basilica verso la chiesa di San Nicola di Bari in Corso Santarelli. È qui che l’antica reliquia resterà per l’intera giornata e sarà vegliata tutta la notte dai fedeli per fare poi ritorno in Basilica, sempre in processione, il lunedì successivo. Diverse le funzioni religiose previste, tra cui la solenne celebrazione eucaristica domenicale celebrata da frate Antonio Gentili, rettore del Volto Santo.
Domani, sabato 20 maggio, alle 17, l’amministrazione guidata da Giorgio De Luca e la comunità accoglieranno a Porta Fara i partecipanti al Cammino del Pellegrino, animato e promosso dalla Contea di Manoppello, che unisce Roma a Manoppello nel segno del Volto Santo. Questo cammino della fede, che è un percorso turistico, si snoda per 320 km, attraversa Lazio e Abruzzo, su mulattiere e sentiere ed è nato per rievocare l’antica strada calcata dall’ignoto pellegrino partito da Roma che, nel 1506, portò la reliquia del Sacro Velo a Manoppello. Detta anche “Porta del Pulone”, Porta Fara è la più antica delle quattro porte d’accesso all’abitato cittadino direttamente collegata alle mura medievali.
Tanti, poi, i momenti di intrattenimento serali in piazza Garibaldi (tutti alle 21). Si parte sabato 20 maggio, con il concerto della live band “Onda supernova, per continuare domenica 21 con l’esibizione della Banda Città di Manoppello diretta dal maestro Leontino Iezzi e concludere lunedì 21 con la performance artistica di Roy Palladini, vincitore di “Tali e quali show”.