Francavilla al Mare. Giovedì 10 maggio ci ha lasciati, all’età di 87 anni, il maestro Federico Savina, una vita dedicata al cinema, alla musica e considerato uno dei massimi esperti di suono a livello mondiale.
Già docente di “Tecnica del Suono” alla “Scuola Nazionale di Cinema” del “Centro Sperimentale di Cinematografia”, dove è stato per anni il direttore artistico del “Corso di Suono”, era membro onorario del “Centro Studi Nazionale Alessandro Cicognini”, istituzione di musica applicata alle immagini, che ha sede a Francavilla al Mare, città di origine del celebre compositore Alessandro Cicognini con il quale il maestro Savina aveva avuto rapporti di amicizia e professionali, anche attraverso il fratello Carlo, compositore cinematografico e direttore d’orchestra, collaboratore di Cicognini in molti film.
Tra i maggiori fonici della storia del cinema, ha lavorato a tantissimi film e colonne sonore collaborando con registi tra cui Federico Fellini, Michelangelo Antonioni, Luchino Visconti, Sergio Leone, Dario Argento, Franco Zeffirelli e con i compositori Nino Rota, Ennio Morricone, Alessandro Cicognini, Jerry Goldsmith, Philippe Sarde, Leonard Bernstein e tanti altri. Uno degli ultimi lavori del compianto professionista è stato la supervisione del suono nel film “Un marziano di nome Ennio” (2021) diretto da Davide Cavuti, presentato al “Festival del Cinema di Venezia” e proiettato alla “Camera dei Deputati”. Nel 1984, Savina ricevette una nomination dalla “British Academy Film Award” per il “miglior sonoro” per il film “La traviata” diretto da Franco Zeffirelli. A sorpresa, la commissione del “Premio Internazionale Cicognini” gli aveva conferito nel 2021 il prestigioso riconoscimento (in passato già assegnato ai “Premi Oscar” Ennio Morricone, Nicola Piovani, Dario Marianelli, Michael Giacchino, Uto Ughi, Manuel De Sica) per la sua straordinaria carriera. La cerimonia si era tenuta al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Recentemente, aveva pubblicato il libro “L’esperienza del suono” scritto a quattro mani con Roberto Calabretto (edito da CSC e Rubbettino). Alla cerimonia di premiazione dei “David di Donatello” 2023 trasmessa da Rai Uno, è stato ricordato e salutato da un commovente applauso da parte di tutti.
Questa la nota del “Centro Studi Nazionale Cicognini” diretto dal maestro Davide Cavuti.
«Con profonda commozione, salutiamo il maestro Federico Savina, un punto di riferimento per il cinema italiano e internazionale nella musica e nel suono. È stato tra i fondatori e, successivamente, membro onorario del “Centro Studi Nazionale Alessandro Cicognini”. Non dimenticheremo mai il suo garbo, la gentilezza e la professionalità».
Il funerale si terrà venerdì 12 maggio alle ore 12 nella parrocchia di Nostra Signora di Guadalupe a Roma.
(foto di Pietro Nissi dall’archivio del “Centro Studi Nazionale Cicognini”).
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