giovedì , 21 Novembre 2024

Tavola rotonda a Pescara: “Autonomia differenziata, gli effetti su territori, lavoratori e imprese”

All’evento, promosso dalle organizzazioni datoriali e sindacali abruzzesi, prenderanno parte Marsilio, Fina, Zennaro e Viesti.

Pescara– Cos’è l’autonomia differenziata, quali sono le competenze che potrebbero passare alle Regioni, cosa sono i Livelli essenziali di prestazione, come verranno definiti ed eventualmente finanziati.  E soprattutto quali saranno le conseguenze sui territori, sui lavoratori e sulle imprese. A questi interrogativi si cercherà di fornire delle risposte nel corso della tavola rotonda promossa dalle sigle datoriali e sindacali abruzzesi Agci, Casartigiani, Cia, Claai, Cna, Confapi, Confartigianato, Confesercenti, Confindustria, Legacoop, Cgil, Cisl, Uil, Ugl, che si terrà venerdì 14 aprile, a partire dalle ore 10, presso l’Auditorium Petruzzi del Museo delle Genti d’Abruzzo di Pescara.

Saranno chiamati a confrontarsi sul disegno di legge promosso dal ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, il senatore del PD, Michele Fina, il vicesegretario regionale della Lega, Antonio Zennaro e il docente di Economia dell’Università di Bari, Gianfranco Viesti, nell’ambito del dibattito moderato dal giornalista Mauro Di Pietro.  In rappresentanza delle sigle datoriali e sindacali abruzzesi, alla tavola rotonda parteciperanno anche Graziano Di Costanzo e Michele Lombardo. L’incontro sarà aperto da Daniele Di Marzio, coordinatore delle parti sociali.

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