Chieti. Il Chieti Calcio Femminile cercava un successo per risalire in classifica, ma anche e soprattutto per il morale, dopo una mini crisi (un solo punto in due partite): al “G. Di Pietrantonio” di Lettomanoppello arriva un pareggio a reti inviolate contro l’Academy Sant’Agata ed ora le neroverdi vedono allontanarsi anche il secondo posto distante ben otto lunghezze. Alle spalle del Chieti il Lecce perde contro l’Independent fallendo dunque l’aggancio alle teatine. Mister Lello Di Camillo deve fare di necessità virtù schierando una formazione imbottita di under visti i tanti infortuni con cui dovrà, tra l’altro, fare i conti purtroppo fino a fine stagione. Rientra Gissi dal primo minuto dopo la lunga assenza sempre per infortunio. Debutto in C per la giovanissima Comer, fascia di capitano a Falcocchia con Giada Di Camillo in panchina per i problemi fisici che la attanagliano da tempo che purtroppo non saranno risolvibili a breve.
Il Chieti gioca un ottimo match in particolare nella prima frazione di gioco con le ragazzine che mettono in mostra grande personalità e voglia di dare il massimo. Il primo tempo si apre con una grossa occasione per le neroverdi al 10′: colpo di testa di Gissi sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Vitale le nega la gioia del gol deviando il pallone in corner. Al 22′ è D’Intino ad avere un’altra nitida palla gol quando si invola verso la porta, ma tarda a tirare e poi spara sul portiere. Due minuti più tardi Barbarino tira addosso al portiere. Si va dunque al riposo a reti inviolate. La seconda frazione di gioco è sulla stessa falsariga della prima con il Chieti costantemente in fase di attacco. Al 20′ Carnevale colpisce di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo colpo di testa, ma Vitale si fa trovare prontissima alla deviazione salvando al sua porta. Alla mezzora ci prova dalla distanza Di Sebastiano, ma il pallone lambisce il palo. Da segnalare che il Chieti rimane addirittura in nove per due espulsioni: la prima per una reazione verbale di D’Intino nei confronti del direttore di gara, dopo che però il Chieti aveva subito ben tre falli consecutivi non fischiati, la seconda, veramente inspiegabile, di Iannetta direttamente dalla panchina (dopo aver fischiato un fuorigioco l’arbitro va direttamente verso di lei mostrandole il cartellino rosso, ma senza che nessuno ne intuisca il motivo). Unica grande occasione per l’Academy Sant’Agata al terzo minuto di recupero quando arriva un pallone centrale a Barrile che scavalca Falcocchia con un tocco sotto: la palla viaggia verso la porta ed è Di Gesualdo a salvare quasi sulla linea. Sarebbe stata una vera beffa per il giovane Chieti. Mercoledì le neroverdi sono attese dalla trasferta a Roma con il Grifone Gialloverde.
TABELLINO DELLA GARA:
CHIETI CALCIO FEMMINILE-ACADEMY SANT’AGATA 0-0
Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Gesualdo, Di Sebastiano, Liberatore, Comer (29′ st Tucceri), Di Domenico, Carnevale, D’Intino, Barbarino (40′ st Cavallaro), Passeri, Gissi (10′ st Chiellini). A disp.: Seravalli, Di Camillo Giada, De Vincentiis, Martella, Iannetta, Di Camillo Giulia. All.: Di Camillo Lello
Academy Sant’Agata: Vitale F., Cammareri, Florio, Oliveri, Raffaele, Cammarata, Cicirello, Panarello, Cucinotta, Barrile, Caravello (40′ st Graziano). A disp: Lazzara, Vitale E., Dambra, Azzolina.
Arbitro: Bonci di Pesaro
Assistenti: Giorgetti e Colonna di Vasto
Ammonite: Di Gesualdo, Di Sebastiano, Passeri (C)
Espulse: Iannetta e D’Intino (C)
IMPRESSIONI POST PARTITA DI MISTER LELLO DI CAMILLO:
“Partita ben giocata dal Chieti. In questo periodo abbiamo dovuto far fronte a tante criticità. Pareggi come quello di Cosenza e con il Sant’Agata in casa possono sembrare risultati negativi, ma io la penso in maniera completamente differente: sono soddisfatto perché se a Cosenza abbiamo giocato non benissimo, con il Sant’Agata lo abbiamo fatto bene ed avremmo meritato la vittoria per le occasioni avute e per come ci abbiamo provato, giocando un primo tempo altamente positivo e mettendo pressione alla squadra avversaria con almeno tre evidenti palle gol. Abbiamo a disposizione attualmente una rosa piena di ragazzine che stanno dando il massimo: ho fatto esordire una 2007, Comer, che ha disputato una pregevole partita. Abbiamo preso tre cartellini gialli e due rossi, fra 48 ore giochiamo a Roma contro il Grifone Gialloverde, squadra esperta che si deve salvare. Eravamo già in emergenza e ora lo siamo ancor di più. Dopo la debacle con il Trastevere, siamo stati costretti comunque a rimischiare le carte fra infortuni e abbandoni. Certamente vorrei di più dalla squadra che però sta dando quanto è nelle sue possibilità attuali. Questo ora è un gruppo molto giovane, le giocatrici di maggiore esperienza forse avrebbero potuto mettere in partita un pizzico di personalità e cattiveria in più. In queste ultimi due match c’è stata una crescita sotto l’aspetto del gioco e stiamo facendo bene. Mi accontento di questi pareggi che sono meglio delle sconfitte. Stiamo vivendo, come detto, una grossa criticità: ci fa onore il fatto di non esserci scomposti e lottare invece a viso aperto con gli avversari per il risultato. Dobbiamo ora trovare i giusti stimoli non avendo un obiettivo fisso, ma uno che ci siamo creati noi, mantenere cioè il terzo posto. Gli altri invece devono salvarsi o vincere il campionato e dunque ci affronteranno col coltello fra i denti. Noi pian piano ricompatteremo il gruppo e torneremo ad essere il Chieti, con calma e pazienza: ci vorrà del tempo. In questo momento come allenatore ho la possibilità di vedere chi ha la grinta, la personalità e, ripeto , gli stimoli giusti per sapersi gestire al meglio e andare così a rafforzare il gruppo. Siamo in un momento negativo come criticità di rosa però rimaniamo tranquilli e sereni. Il gruppo non si è sfaldato e questo è decisamente importante”.