Lo scrittore e conduttore della trasmissione radiofonica La lingua batte (Rai Radio 3) dialoga con gli studenti sul suo ultimo libro, scritto con Claudio Magris, Inventarsi una vita
Pescara. È Paolo Di Paolo con il libro Inventarsi una vita. Un dialogo (La nave di Teseo), scritto con Claudio Magris, il secondo ospite del ciclo di incontri del 2023, all’auditorium Flaiano alle 9:30. L’incontro è riservato agli studenti delle quattro scuole che partecipano al progetto Conversazioni a Pescara.
Una meditazione a due voci sul misterioso rapporto fra il vissuto e lo scritto, su ciò che sta prima e dopo ogni libro che si scrive. Questo libro è l’incontro inatteso tra due scrittori di generazioni diverse che riflettono sui passaggi fra epoche e sulla velocità del cambiamento.
Paolo Di Paolo, il più giovane dei due, interroga il maestro. «Nei giorni del mio transito friburghese, mi interrogavo sui passaggi d’epoca, sull’arbitrio dei calendari umani, su una frase di Hemingway, convinto che nessuno sia in grado di dire quando un’epoca inizia, ma tutti sono invece perfettamente sicuri di capire quando finisce»
Claudio Magris rispondendo e interrogando a sua volta il suo più giovane interlocutore, immagina il futuro. «Tutto resta da qualche parte, in un eterno presente. Nulla di ciò che c’è stato di vitale e di intenso sparisce. E l’eternità non è un tempo illimitato, come spesso l’immaginiamo; è – come mi disse nel corso di un colloquio papa Ratzinger – il qui e ora, l’istante pieno di significato»
Gli studenti coinvolti direttamente nella lettura dei libri sono 1.400. Libri letti e studiati nei mesi precedenti agli incontri e oggetto dei confronti tra le scrittrici e gli scrittori e gli studenti stessi.
Breve nota biografica su Paolo Di Paolo.
Paolo Di Paolo è nato a Roma il 7 giugno 1983. Scrittore, laureato in Lettere alla Sapienza, Università di Roma. Ha ottenuto un dottorato di ricerca in Studi di storia letteraria e linguistica italiana all’Università degli Studi Roma Tre. Nel 2003 è stato tra i cinque finalisti nazionali del Premio Campiello Giovani.
I suoi romanzi sono pubblicati in diverse lingue europee.
Ha curato libri-intervista: Un piccolo grande Novecento, con Antonio Debenedetti (Manni, 2005), Ho sognato una stazione. Gli affetti, i valori, le passioni, con Dacia Maraini (Laterza, 2005), Risalire il vento, con Raffaele La Capria (Liaison, 2008), Queste voci queste stanze, con Elio Pecora (Empirìa, 2008). In Ogni viaggio è un romanzo (Laterza, 2007) ha raccolto le voci di diciannove scrittori italiani sul rapporto tra letteratura e viaggio. Nel 2015 pubblica Viaggio a Roma con Nanni Moretti (Bompiani). Nel 2019 cura Sold out (Laterza), in cui Umberto Orsini racconta la sua vita e il suo percorso artistico. Nel 2022 esce Inventarsi una vita (La Nave di Teseo), un dialogo con Claudio Magris.
Di Indro Montanelli ha curato un’antologia di scritti, La mia eredità sono io. Pagine da un secolo (Rizzoli Bur, 2008), e l’epistolario Nella mia lunga e tormentata esistenza (Rizzoli 2012). Sulla figura del giornalista ha scritto, Tutte le speranze. Montanelli raccontato da chi non c’era (Rizzoli 2014). Ha curato inoltre un’antologia dei racconti di Antonio Debenedetti, E nessuno si accorse che mancava una stella, (Rizzoli Bur, 2010) e di Antonio Tabucchi, Viaggi e altri viaggi (Feltrinelli, 2010) e Che ore sono da voi? (Feltrinelli, 2020). Nel 2012 ha raccolto in La fine di qualcosa. Scrittori italiani tra due secoli, saggi e articoli sugli scrittori italiani contemporanei. Nel 2016 pubblica il saggio Tempo senza scelte (Einaudi) e nel 2017 in Vite che sono la tua (Laterza) racconta 27 opere letterarie che hanno segnato la sua formazione. Nel 2020 pubblica Svegliarsi negli anni Venti (Mondadori). Nel 2021 esce con Laterza Quello che possiamo imparare in Africa, un dialogo con Dante Carraro, che ripercorre la storia del Cuamm. Sempre nel 2021 cura il volume Romanzi e racconti di Dacia Maraini nella collana Meridiani Mondadori.
Per il teatro ha scritto, Il respiro leggero dell’Abruzzo, dedicato a pagine di grandi scrittori sull’Abruzzo e portato in scena da Franca Valeri, Milena Vukotic, Arnaldo Ninchi e L’innocenza dei postini (in AA.VV., L’attesa, a cura di Mario Fortunato, Bompiani), messo in scena durante il Napoli Teatro Festival Italia 2010. Nel 2020 scrive per il teatro, Wet Market. La fiera della (nostra) sopravvivenza, spettacolo con regia collettiva a cura della Compagnia permanente di Ert. Si tratta della sua terza collaborazione con la Emilia Romagna Teatro Fondazione dopo Istruzioni per non morire in pace (2016) e l’adattamento drammaturgico della La classe operaia va in paradiso (2018).
Per bambini e ragazzi ha scritto La mucca volante (Bompiani 2014, finalista Premio Strega Ragazze e Ragazzi), Giacomo il signor bambino (Rrose Sélavy 2015) e La Divina commedia raccontata da Paolo Di Paolo (La Nuova Frontiera Junior 2015). Nel 2017, per Bompiani, pubblica Papà Gugol, con le sue illustrazioni. Nel 2021 pubblica con Feltrinelli I classici compagni di scuola e con Giunti il suo primo romanzo per adolescenti, I desideri fanno rumore.
Collabora con La Repubblica, L’Espresso e Vanity Fair. Conduce dal 2006 le Lezioni di Storia all’Auditorium Parco della Musica di Roma e collabora come autore a programmi culturali. Nel 2008 è stato uno dei volti della trasmissione culturale di Raitre Gargantua, condotta da Giovanna Zucconi. Nel 2019 ha condotto Fuoco sacro il talento e la vita su la Effe, un programma dedicato alle biografie di quattro scrittori italiani. Dal 2020 conduce la trasmissione radio settimanale La lingua batte su Radio 3 RAI.