L’Aquila – Ammonta a 1,1 milioni di euro il bilancio di previsione 2023 dell’Autorità regionale per la gestione integrale dei rifiuti – Agir – approvato ieri all’unanimità dei partecipanti, pari al 47,5% dei Comuni aventi diritto di voto (espresso in quote ripartite in base alla superficie e alla popolazione dei comuni), nel corso della riunione dei sindaci che si è svolta in videoconferenza.
“Un traguardo molto significativo, mai raggiunto in passato con così largo anticipo, che consente di programmare le attività di un organismo strategico per le nostre comunità. Agir ha già dato prova della sua valenza per i territori con azioni rilevanti – è in corso la prima gara ‘ponte’ destinata ad individuare il gestore di rifiuti per un Comune importante come quello di Pratola Peligna – e potrà adesso proseguire nelle sue funzioni che sovrintendono all’erogazione di un servizio essenziale. Il mio ringraziamento va a quanti hanno contribuito al raggiungimento di questo obiettivo, dai sindaci ai componenti del Consiglio direttivo, che già a dicembre ha dato il via libera allo strumento finanziario e le cui funzioni e competenze auspico possano essere ulteriormente ampliate per snellire le attività dell’Assemblea” ha dichiarato il presidente dell’Assemblea dei sindaci Agir e primo cittadino dell’Aquila, Pierluigi Biondi.
“Esprimo grande soddisfazione per il risultato, frutto di un lavoro collettivo che fornisce un contributo decisivo all’avvio delle iniziative dell’Agir che può contare sulla figura di un direttore generale solo da pochi mesi ma che ha già dato prova della sua preparazione e competenza. L’obiettivo è adesso quello di perfezionare ulteriormente il funzionamento e l’organizzazione dell’Autorità che il Consiglio direttivo continuerà a supportare per garantire una sempre maggiore efficienza dei servizi al cittadino” ha sottolineato il presidente del Consiglio direttivo Agir e sindaco di Paglieta, Ernesto Graziani.
“L’approvazione del bilancio consentirà all’Autorità di dotarsi di strutture tecnico-amministrative per lo svolgimento di operazioni che fino ad oggi sono state portate avanti grazie al gruppo di lavoro istituito dal Comune dell’Aquila, che ringrazio. – dichiara il direttore generale Agir, Luca Zaccagnini – Molti sono gli obiettivi all’orizzonte, a partire da quello della realizzazione di un Piano d’ambito regionale con il quale sarà possibile procedere ad una gestione unitaria dei servizi e pianificare interventi infrastrutturali in grado di efficientare e chiudere il ciclo dei rifiuti”.
“A dieci anni dalla legge regionale che l’istituiva, Agir entra nella sua piena operatività e può contare adesso su tutti gli strumenti per poter sostenere i Comuni abruzzesi in una visione prospettica che consentirà da un lato di gestire operazioni complesse come quelle legate al trattamento dei rifiuti e dall’altro di poter cogliere a pieno le opportunità fornite dalle risorse europee ed in particolare dal Pnrr in relazione al quale la Regione Abruzzo, con il suo ruolo di coordinamento, ha saputo intercettare circa 100 milioni di euro da utilizzare per il potenziamento del sistema impiantistico di trattamento. Il tutto in un’ottica protesa ad una ottimizzazione delle prestazioni, coniugando elevati standard qualitativi ed economicità per cittadini ed enti locali” ha ricordato l’assessore regionale ai Rifiuti, Nicola Campitelli.
Composizione del Consiglio direttivo
Ernesto Graziani, presidente; Gianfranco De Massis, sindaco di Elice; Antonio Di Santo, sindaco di Opi; Nazzareno Lucci, sindaco di Massa d’Albe; Carlo Masci, sindaco di Pescara; Giovanni Melchiorre, sindaco di Bellante; Filippo Paolini, sindaco di Lanciano.