Silvano Pagliuca, Presidente di Confindustria Chieti Pescara si unisce alle dichiarazioni del Presidente Piccola Industria Confindustria Baroni: una delusione la scelta del governo di escludere le imprese dall’azzeramento degli oneri delle bollette.
Pescara– Per una PMI l’incidenza del costo energetico (energia + gas) è passata dal 10% al 40% del fatturato con tutte le conseguenze connesse all’impossibilità di riversare tali aumenti ai clienti finali. Chiediamo con forza il taglio immediato dei costi per le realtà con utenze energetiche superiori a 16,5 kw (oneri di sistema) e la conferma della misura sul credito di imposta per le aziende.
«Siamo passati da una crisi all’altra, –afferma Silvano Pagliuca, Presidente Confindustria Chieti –Pescara.adesso il dramma del caro energia e del reperimento delle materie prime quando invece le nostre produzioni hanno potenziali di mercato ampi e possono contribuire ad incrementi ulteriori di PIL.
Gli imprenditori di Chieti e Pescara piccoli e grandi fanno progetti per garantire sviluppo e sostenibilità della struttura sociale dando lavoro alle persone: ci sono piani di investimenti sul territorio, ma si devono garantire le condizioni e il supporto del governo.Il rischio in caso di mancata conferma di una misura peraltro già prevista nei precedenti trimestri è un conto salatissimo con impatto devastante sui bilanci delle PMI abruzzesi, che costituiscono la maggior parte del nostro tessuto produttivo.»