domenica , 24 Novembre 2024

A Spoltore approvato il progetto esecutivo per l’area del “Mammut”

Spoltore – La giunta comunale di Spoltore ha approvato la progettazione esecutiva della Nuova Scuola dell’Infanzia nel capoluogo: si tratta dell’opera che prenderà il posto del mercato coperto, storica incompiuta degli anni ’60 nota in città come Mammut. L’amministrazione ha ottenuto 5 milioni di euro nell’ambito dei progetti ministeriali per la rigenerazione urbana.

Spiega il sindaco Chiara Trulli: “Negli anni dell’amministrazione del sindaco Luciano Di Lorito abbiamo fatto vari tentativi per intercettare i fondi e riqualificare quell’area: finalmente ci siamo riusciti grazie al Pnrr. Siamo veramente soddisfatti e adesso procederemo alla gara per l’aggiudicazione dell’appalto”. Spazi verdi in continuità, piazzette collegate da rampe per disabili, pista ciclopedonale di collegamento tra la provinciale e via Di Marzio. E’ questo il prossimo futuro dell’area, attualmente nota per la presenza dell’ecomostro. Adesso il Mammut verrà abbattuto e al suo posto andrà il nuovo polo scolastico. “Contiamo di iniziare i lavori la prossima primavera, iniziando dalla demolizione” prosegue il primo cittadino. “Partirà così il rilancio del centro storico, in sinergia con altri interventi come la ristrutturazione dei locali di piazza D’Albenzio, il consolidamento idrogeologico del centro storico e il rifacimento del Belvedere Geist”. Sarà un edificio NZEB (Near Zero Emissioni Building): poggiato su pilotis al di sopra dell’area parcheggio esistente, oltre a sfruttare in maniera più razionale lo spazio andrà ad occupare una migliore posizione altimetrica rispetto al sistema di piazze esterno e alla viabilità soprastante. Nell’ambito della riqualificazione di tutta l’area e del finanziamento, c’è infatti anche una pista ciclopedonale che intercetterà la provinciale e via di Marzio.

L’edificio scolastico progettato risponde ai più alti standard di efficienza energetica, salubrità e confort: “la particolare forma del lotto” prosegue l’assessore ai lavori pubblici Stefano Sebastiani “ha permesso di garantire che le aree esterne dell’edificio scolastico, destinate alle attività all’aperto, siano protette e distanti dalla viabilità principale. Oltre all’area parcheggio, si è scelto di realizzare anche una piazzetta nel punto in cui si incrociano la provinciale e via Massera in modo da armonizzare gli spazi esistenti con quelli futuri della scuola”. Il progetto della nuova scuola prevede: 42 posti auto, 9 parcheggi moto, 575 metri quadri all’aperto per attività ricreative, il sistema di piazze a tre livelli che occuperà i 1050 metri quadri dove c’è il Mammut. Le aule e i relativi servizi saranno tutti su un unico piano, e l’area esterna destinata ai giochi (in parte pavimentata e in parte a verde) sarà sullo stesso livello, senza barriere architettoniche. Anche gli uffici amministrativi saranno allo stesso piano: al di sotto, invece, si troveranno il refettorio, un disimpegno e un magazzino. Delle apposite rampe con pendenza idonea faciliteranno l’accesso in carrozzina e collegheranno anche la piazzetta della scuola con quella legata alla viabilità. “L’adattabilità degli spazi consentirà di riqualificare tutta l’area come estensione del centro storico, in grado di funzionare come motore civico del territorio in grado di valorizzare istanze sociali, formative e culturali” conclude il sindaco.

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