Il 21 novembre di ogni anno si celebra la Festa dell’albero, ricorrenza introdotta in Italia per la prima volta nel 1898 su iniziativa dell’allora Ministro della Pubblica Istruzione, Guido Baccelli. Col tempo la festa venne istituzionalizzata con la Legge forestale del 1923 e poi dal 1951, il Ministero dell’Agricoltura e delle Foreste ha stabilito la data dell’evento al 21 novembre di ogni anno. La festa è un’occasione preziosa per ricordare l’importanza della presenza degli alberi che, sia essi in città o negli ambienti naturali, svolgono un ruolo importantissimo per il contrasto ai cambiamenti climatici e al dissesto idrogeologico e aumentano la qualità della vita e il benessere di chi ha la fortuna di vivere in ambienti con presenza di verde.
Per sottolineare questi importanti concetti, il WWF Abruzzo, grazie alle sue sezioni locali, il 21 novembre e nei giorni a seguire, sarà presente in varie città e istituzioni scolastiche.
Il WWF Teramo, insieme alle Guide del Borsacchio, organizzerà a Roseto degli Abruzzi (TE), la messa a dimora di alberi autoctoni nelle scuole e presso la villa comunale, dove si terrà l’evento principale a partire dalle 11:30. Vicino a ogni albero verrà posizionata una targa in legno con la dicitura: “Dalla giornata dell’albero alla città degli alberi“, proprio per sottolineare l’importanza che riveste il verde urbano per la qualità della vita di ognuno di noi.
Sempre il WWF Teramo a Roseto degli Abruzzi, in collaborazione con l’Oasi WWF e Riserva Naturale Regionale “Calanchi di Atri”, sarà impegnato con la Scuola Primaria “Maria Schiazza”, dove il direttore dell’Oasi incontrerà gli alunni e insieme rifletteranno sull’importanza degli alberi negli ecosistemi naturali, anche quando sono caduti a terra e marcescenti.
Il WWF Chieti-Pescara sarà impegnato a Chieti, in collaborazione con i Carabinieri Forestali, il 25 novembre, a partire dalle 10:00, presso l’area verde sita in via Casalbordino. L’evento sarà l’occasione per riqualificare e restituire alla città uno spazio a cui sarà dato il nome di “Giardino del Sole”.
Il WWF Chieti-Pescara, inoltre, grazie alla guida Fausta Crescia, organizzerà due incontri con i bambini e le bambine delle scuole dell’infanzia pubbliche e private e i ragazzi e le ragazze della scuola secondaria di primo grado, presso la quercia di Colleromano a Penne (PE). La quercia è una maestosa Roverella (Quercus pubescens) alta più di 25 metri, con una circonferenza di 5,30 m. Questo albero monumentale ha rischiato, qualche anno fa, di essere tagliato o capitozzato. Solo l’intervento di alcuni “ambientalisti” (operatori dell’Oasi WWF e Riserva Naturale Lago di Penne) ha bloccato in tempo lo scempio, favorendo lo studio di un esperto forestale che ha valutato lo stato vegetativo della pianta e le sue condizioni di salute. Sotto le sue fronde, i bambini celebreranno la Festa dell’Albero onorandolo con musica, canti, drammatizzazioni, disegni con i colori naturali, giochi, risate… e si stringeranno intorno al suo fusto con un girotondo simbolico che consentirà loro di abbracciarlo. Il primo incontro si terrà martedì 22 novembre e vedrà la partecipazione dei bambini e delle bambine della ludoteca “La Matrioska” che partecipa al progetto “Infanzia: liberi di crescere”, e del Nido delle Nitticore, una scuola parentale che ha sede presso l’Oasi WWF e Riserva Naturale del Lago di Penne. Il secondo evento, giovedì 25 novembre, coinvolgerà 120 bambini e bambine della scuola dell’infanzia dell’Istituto Comprensivo Paratore dei plessi di Penne e Montebello di Bertona.