Contro la Junior Domitia (fischio d’inizio domani, ore 15), i gialloverdi falcidiati dalle assenze tenteranno comunque di continuare il loro percorso a punteggio pieno. Emri Mejzini: «Domani partita dura, ma noi giovani siamo pronti a dare il nostro contributo alla squadra»
Ortona. Forte di due vittorie ottenute in altrettante giornate di campionato, mostrando anche un buon gioco e una discreta facilità nell’andare in gol, la Tombesi si appresta alla sua seconda trasferta in terra campana. A Castel Volturno, i gialloverdi se la vedranno con una squadra, la Junior Domitia, che dopo aver vinto la prima in casa contro i Leoni di Acerra, ha perso solo all’ultimo secondo a Pescara contro l’Academy, mostrando grande solidità e qualità. La Tombesi sarà a ranghi più ridotti del solito: oltre ai lungodegenti Scarinci e Romagnoli, non ci sarà nemmeno Raimondi, espulso nell’ultima gara contro il Colleferro. Ancora più importante sarà quindi l’apporto dei giovani, a partire da Emri Mejzini, chiamato, assieme agli altri ragazzi provenienti dal settore giovanile ortonese, a dare un grande aiuto ai “grandi” per venire a capo di una trasferta complicata.
«Veniamo da due vittorie importanti, portate a casa nonostante gli infortuni. Il mister è stato bravo a gestire la situazione, ma in generale tutta la squadra sta facendo bene e mi sta piacendo molto. Stiamo facendo gruppo e soprattutto noi ragazzi provenienti dell’Under 19 stiamo imparando molto dai nostri compagni con più esperienza. Domani purtroppo avremo ancora Romagnoli e Scarinci infortunati, e con Raimondi squalificato questo comporta maggior impegno per noi giovani, ma siamo più che pronti. Domani sarà una partita impegnativa contro un avversario forte, ma ho fiducia nella squadra e nel mister».