L’attrice, a Chieti per presentare il suo ultimo libro, ha ricevuto una “Menzione speciale” dal «Premio Internazionale Anton Giulio Majano»
Chieti. Un pomeriggio di cultura tra letteratura, televisione e cinema al “Museo Barbella” di Chieti; protagonista assoluta l’attrice Laura Efrikian, ex moglie di Gianni Morandi, attrice che ha preso parte a due sceneggiati importanti quali “La Cittadella (1964) e “David Copperfield” (1965), diretti dal celebre regista abruzzese Anton Giulio Majano.
Il Premio intitolato a Majano si terrà entro la fine dell’anno a Chieti e celebrerà un grande personaggio della cultura italiana, nato nella città teatina e a cui l’amministrazione comunale ha voluto dedicare una iniziativa di rilievo con la realizzazione del premio a lui dedicato.
Nel corso della serata, è stato proiettato un video che racchiudeva alcune immagini tratte dagli sceneggiati di Majano con protagonista la Efrikian e un breve video dal film “In ginocchio da te” in cui Gianni Morandi cantava l’omonima canzone scritta da Franco Migliacci e dal maestro Bruno Zambrini, compositore abruzzese nato a Francavilla al Mare.
La serata si è aperta con la presentazione del libro intitolato “Una Famiglia Armena” scritto proprio dall’attrice e il ringraziamento da parte dell’attrice al pubblico presente e in particolar modo all’amico teatino Leonida Del Ponte; successivamente, è stata conferita una menzione speciale del “Premio Internazionale Anton Giulio Majano” a Laura Efrikian, che ha ricevuto la targa dal vice-sindaco Paolo De Cesare, dal sindaco di Chieti Diego Ferrara e dal maestro Davide Cavuti.
Nel mese di maggio scorso, nell’ambito della “Stagione di Prosa” del «Teatro Marrucino», si era tenuta la serata “Romanzo Cinematografico”, ideata dal maestro Davide Cavuti, in omaggio al genio di Majano con la partecipazione di Edoardo Siravo, Vanessa Gravina e Paolo Di Sabatino al pianoforte. In quell’occasione, fu dato l’annuncio ufficiale dell’istituzione del «Premio Internazionale Majano» Città di Chieti da parte di Paolo De Cesare, vicesindaco e assessore alla cultura di Chieti; la kermesse si avvarrà della direzione del maestro Davide Cavuti, direttore artistico della “Stagione di Prosa” del «Teatro Marrucino».
Anton Giulio Majano è nato a Chieti il 5 luglio 1909; ha realizzato alcuni dei capolavori per la televisione tratti da romanzi e testi di grandi autori: tra le sue tante regie, ricordiamo “Capitan Fracassa” (1958), “L’isola del tesoro” (1959), “Delitto e castigo” (1963), “La cittadella” (1964),“Tenente Sheridan: La donna di fiori” (1965), “La freccia nera” (1968-1969), “E le stelle stanno a guardare” (1971) e molti altri ancora. Ha lanciato nel mondo dello spettacolo artisti del calibro di Loretta Goggi, Alberto Lupo e diretto grandi attori del panorama nazionale tra cui Giancarlo Giannini, Arnoldo Foà, Leo Gullotta, Ugo Pagliai, Giuseppe Pambieri, Giuliana Lojodice e molti altri ancora.