Giulianova – Inaugurato in municipio l’ Ufficio Europa. In una fase strategica per l’impiego di fondi europei e nazionali, l’ Ufficio, nato in convenzione con Consorzio Punto Europa, ha gli strumenti necessari per sviluppare idee, intercettare bandi e rispondere alle domande dei cittadini.
Conoscere opportunità di lavoro, di formazione e di investimento, cioè dialogare concretamente con l’ Europa e con lo Stato italiano, è da oggi facile e possibile, a Giulianova, grazie all’ Ufficio Europa. Il nuovo spazio, ed il nuovo servizio, al piano terra del municipio, sono stati inaugurati questa mattina dal Sindaco Jwan Costantini. Dopo il taglio del nastro, la benedizione del parroco di san Flaviano, don Enzo Manes. Erano presenti il presidente del consiglio comunale Paolo Vasanella e i principali promotori della novità, ovvero l’assessore Paolo Giorgini e il consigliere Valentina Piccione. Con loro anche Filippo Lucci, amministratore unico del Consorzio Punto Europa (Cope) società senza scopo di lucro che dal 2008 è punto di riferimento territoriale per le politiche sociali ed economiche europee. Anche a Giulianova, dunque, firmato l’accordo, il Cope farà da tramite con Bruxelles, fornendo all’ Amministrazione comunale il giusto ed efficace canale per pianificare e portare a termine progetti, idee, richieste di finanziamento. L’ Ufficio Europa non è più una scrivania con un computer al centro e un impiegato dietro. L’Ufficio Europa, che si avvarrà di una specifica figura interna, sarà un osservatorio e un centro di costante monitoraggio e progettazione. Grazie al Cope, Giulianova entra di fatto anche in una rete di collaborazioni e potenziali partnerariati, ad esempio con il Cnr, l’ Università degli Studi di Teramo, il Politecnico di Bari e decine di altri comuni o istituzioni qualora i progetti fossero di respiro sovracomunale. I risultati dell’ Ufficio Europa, stavolta, si vedranno. Come si vedrà anche lo sportello a cui i cittadini potranno rivolgersi per avere informazioni sulle reali opportunità di finanziamento, e non solo europee, come nel caso del Pnrr. Una finestra, dunque, aperta sul continente, non più una stanza alla cui porta appendere una dicitura di facciata. E’ quello di Sara Di Giuseppe, di soli trent’anni ma con alle spalle una significativa esperienza nel campo della progettazione europea, il volto di questo Ufficio. Sarà lei, infatti, ad occuparsi della gestione del servizio, a interloquire con la giunta, a rispondere ai cittadini allo sportello.
Il Sindaco Jwan Costantini, firmata la convenzione con il Cope, ha ringraziato chi ha creduto nel progetto. “Oggi inizia una fase nuova – ha detto – Finalmente, in un passaggio storico cruciale, si fanno le cose sul serio. Le opportunità d’investimento sono enormi e l’ Amministrazione comunale non può non attivarsi per farle proprie.” “Per giungere a questa apertura- spiega l’assessore Giorgini – abbiamo lavorato un anno, valutando proposte, formule e soluzioni fortunate, come quelle messe in campo dal comune di Modena, che vanta il primato italiano per bandi intercettati. Sul valore di questo servizio crediamo molto e, a breve, ne prenderanno atto anche i cittadini.” “L’Ufficio Europa era un punto del nostro programma elettorale – sottolinea il consigliere Valentina Piccione – Non lo abbiamo solo realizzato. Abbiamo fatto in modo che avesse tutte le prerogative perché funzioni e funzioni bene. I vantaggi per la comunità tutta, per la città e per i privati, saranno, di conseguenza, innegabili e misurabili”.