Milano – Forte attenzione per i grandi cammini, il turismo attivo e la vacanza esperienziale, promossi con il Parco Nazionale della Maiella e il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
Dopo due anni di stop nello scorso fine settimana si è svolta nella sede di Fiera Milano City la diciottesima edizione “Fa’ la cosa giusta!” la fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili organizzata da Terre di Mezzo Editore con la collaborazione – tra diversi enti ed istituzioni – anche della Regione Abruzzo.
Piace l’Abruzzo dei cammini
Da venerdì 29 aprile a domenica 1° maggio sono andati in scena appuntamenti tra laboratori, incontri e presentazioni con particolare attenzione ai temi della pace e dell’accoglienza, della gentilezza, della cura del pianeta e del prossimo, per progettare e costruire le condizioni per un mondo migliore, a partire dall’economia civile e dalla sostenibilità ambientale e sociale.
“Lo stand Abruzzo è stato tra i più gettonati – ha detto soddisfatto l’assessore regionale al Turismo Daniele D’Amario – anche grazie alle interessanti iniziative promosse dal Parco Nazionale della Maiella e dal Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, due nuovi progetti perfettamente calzanti con la novità di quest’anno, ossia la fiera dei Grandi Cammini, e con la tendenza che punta a valorizzare itinerari storici e tematici da percorrere a piedi o in bicicletta alla scoperta della cultura e delle bellezze italiane”.
E proprio nella giornata di domenica 1 maggio l’Abruzzo ha organizzato un incontro su “Il valore dei cammini nei parchi d’Abruzzo” dedicato a due dei percorsi più suggestivi presenti in Abruzzo come Il Cammino Grande di Celestino – che a partire dal prossimo mese di giugno, con 13 tappe e 240 km unirà i centri di L’Aquila e Ortona al tracciato originario del Parco della Maiella legato ai soli eremi rupestri della Maiella e del Morrone – e La Via dei Lupi, che invece ha inizio a Tivoli e raggiunge il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise con un trekking di 14 tappe interamente immerse nella natura dove trova accoglienza uno degli animali simbolo di queste terre.
Ma l’Abruzzo è stato co-protagonista grazie anche all’appuntamento organizzato dalle associazioni Movimento Tellurico, Federtrek e APE Roma sul Cammino delle Terre Mutate da Fabriano a L’Aquila, che ha fatto conoscere i nuovi itinerari da oggi percorribili anche in bicicletta (mountain-bike e cicloturismo) attraverso i luoghi colpiti dal sisma nel 2016: oltre 250 km di sentieri e strade secondarie grazie ai quali perdersi tra le colline marchigiane e le due aree protette di grande pregio come il Parco dei Monti Sibillini e il Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
Alla XVIII edizione di Fa’ la cosa giusta! le Regioni italiane si sono date appuntamento per presentare il progetto Scopri l’Italia che non sapevi facente parte del Piano di Promozione Nazionale 2020 del Ministero del Turismo e che ha come tematiche centrali i borghi e i paesaggi italiani, il turismo lento e quello attivo. Per la prima volta viene attivata una strategia di promozione comune delle Regioni Italiane frutto di un accordo di programma tra il Ministero del Turismo e la Commissione Politiche per il Turismo della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome – coordinata dalla Regione Abruzzo – in collaborazione con ENIT. Un progetto che vede l’Abruzzo responsabile degli aspetti legati all’interoperabilità con il Tourism Digital Hub.
L’idea è fare in modo che le Regioni italiane si pongano come entità unica, in grado di realizzare una promozione unitaria coordinata sul mercato nazionale, forti della conoscenza dei rispettivi territori anche negli aspetti finora meno noti, parallelamente alla promozione del prodotto Italia che realizza ENIT sui mercati internazionali in costante e stretto raccordo con il Ministero del Turismo che esercita così le sue funzioni di coordinamento.