giovedì , 21 Novembre 2024

MANNETTI: L’AQUILA TRA I “COMUNICICLABILI” FIAB, RISULTATO DI CUI ANDARE ORGOGLIOSI

L’AQUILA – Il Comune dell’Aquila esordisce in ComuniCiclabili, il riconoscimento dalla Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta (Fiab) nato per stimolare e accompagnare le amministrazioni locali in scelte e politiche bike friendly, riuscendo a raggiungere un punteggio di 2 bike smile.

La rete delle infrastrutture ciclabili è ancora alle prime fasi, costituita da qualche spezzone di pista periurbana e soprattutto dalla recente rete cittadina costituita da corsie ciclabili definite “emergenziali”, che fanno sistema con l’area pedonale e la Ztl del centro storico.

“Il punto di forza”, si legge nella nota diffusa dalla Fiab, “è la governance, con il Pums che succede al precedente Pum, il redigendo Biciplan, l’ufficio biciclette e il mobility management che include i piani di spostamento casa-lavoro del comune e quello d’area che include anche i pani di spostamento di alcune aziende (es. poste). Auspichiamo che presto si arrivi anche ai pianti spostamento degli istituti scolastici. Positiva ma da incrementare la comunicazione. Aspetto critico è l’altissimo tasso di motorizzazione, sospinto dalla dispersione periurbana delle new town negli anni del post post sisma: la sfida è la ricompattazione del tessuto urbano e il tasso di motorizzazione sarà la cartina al tornasole del successo o meno delle politiche messe in atto”.

La bandiera gialla, con un punteggio di 2 bike-smile, è stata consegnata questa mattina al Comune dell’Aquila durante una cerimonia on line a cui erano presenti anche molti degli altri 14 comuni abruzzesi già nel network.

Ad oggi sono 156 i comuni italiani nella rete di Fiab ComuniCiclabili e L’Aquila è l’ottavo capoluogo di regione ad aver aderito al progetto.

“Per noi è un autentico orgoglio che gratifica dopo anni di lavoro incessante”, commenta l’assessore comunale alla Mobilità, Carla Mannetti, “la valutazione di quest’anno considera anche gli interventi previsti nel recente Decreto Semplificazioni che hanno una grande potenzialità in ottica pendolarismo e cicloturismo”.

“L’amministrazione Biondi ha puntato sin dal suo insediamento sulla mobilità alternativa, nella profonda convinzione che decongestionare la città e in particolar modo il centro storico dalle auto rappresenti un passo verso una migliore qualità della vita”, rileva l’assessore, “considerando che, come dimostra quanto avvenuto in tante città, soprattutto in quelle analoghe alla nostra per dimensioni e caratteristiche, la riduzione della presenza delle auto aumenta il valore anche degli immobili e dia maggiori gratificazioni al commercio locale”.

Guarda anche

Stop ai tagli all’università: la protesta degli studenti arriva a Teramo

Teramo – Gli studenti universitari d’Abruzzo hanno deciso di alzare la voce e scendere in …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *