Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

sabato , 12 Aprile 2025
Ultime Notizie

Imprese danneggiate dall’emergenza Covid: le associazioni di categoria «Legge regionale nel cassetto da maggio»

La protesta: «Non spesi 10 milioni di euro destinati al credito dei settori più colpiti»

Pescara – La legge regionale di sostegno destinata soprattutto alle imprese del turismo e della ristorazione danneggiate dalla zona rossa per l’emergenza Covid dichiarata dal Presidente della Regione Abruzzo, si è persa. Smarrita nel dimenticatoio della politica e nei labirinti delle istituzioni, nonostante fosse stata annunciata con grande enfasi e approvata addirittura il 18 maggio scorso. I giorni previsti per l’attivazione delle misure, fissati in quindici giorni, sono già diventati 245 ma di quell’intervento non si ha più notizia, mentre nel frattempo le imprese sono tornate in piena emergenza.

Lo denunciano le associazioni di categoria delle piccole e medie imprese d’Abruzzo Casartigiani, Claai, Cna, Confapi, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti, sigle complessivamente rappresentative di gran parte delle imprese della nostra regione, che questa mattina hanno tenuto a Pescara, nella sala Camplone della Camera di commercio di Chieti-Pescara, una conferenza stampa.

Con Graziano Di Costanzo, direttore regionale della CNA a fare da portavoce delle diverse sigle, erano presenti anche Luciano Marifiamma (presidente Confapi dell’Aquila), Lido Legnini (direttore Confesercenti Abruzzo), Fabrizio Vianale (direttore Confartigianato Pescara), Flaviano Montebello e Dario Buccella (coordinatori regionali Casartigiani), Gianluca Luminari (direttore Claai Pescara), con Roberto Donatelli, presidente regionale della Confcommercio in collegamento video.

Già dal nome della legge – hanno osservato i partecipanti – si ribadivano i motivi di urgenza ed emergenza che avevano indotto il Consiglio regionale a dare il via libera, prima della pubblicazione sul Bollettino Ufficiale il 19 maggio con il numero 9: “Misure a favore delle micro, piccole e medie imprese […] che hanno subito restrizioni previste per le “zone rosse” per effetto delle Ordinanze del Presidente della Regione”. Così come dalla prima dotazione finanziaria, indicata in 10 milioni di euro: fondi residui del periodo 2014– 2020, destinati a favorire l’accesso al credito di alcuni dei settori più duramente colpiti dalla pandemia da Covid-19, che più volte il mondo dell’imprenditoria abruzzese aveva chiesto con una sola voce. Un tempo enorme, insomma, quello trascorso da maggio ad oggi, in cui la Giunta regionale non ha in pratica indicato alcuna plausibile ragione di tanto ritardo: motivo, questo, che ha indotto Casartigiani, Claai, Cna, Confapi, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti Abruzzo a scrivere ripetutamente al presidente della Regione Marco Marsilio, all’assessore alle Attività produttive Daniele D’Amario, e agli stessi esponenti politici di Palazzo dell’Emiciclo per chiedere conto invano di questa mancanza così grave. Nonostante la legge – caso forse unico nella recente vicenda istituzionale regionale – fosse stata concepita con un larghissimo consenso delle forze sociali e votata perfino all’unanimità dall’Assemblea regionale.
CONTINUA A PAGINA 2>

Guarda anche

Casartigiani Abruzzo sui nuovi incentivi per la formazione professionale nel settore dell’autotrasporto: segnale di vicinanza alla categoria. 

Dal 10 dicembre sono aperte le domande.  CASARTIGIANI ABRUZZO accoglie positivamente l’ultima misura disposta dal …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *