Pineto – La festa dello sport paralimpico abruzzese, ospitata a Pineto presso il Teatro Polifunzionale, è stata l’occasione per tracciare un consuntivo sulla ripartenza dell’attività del CIP Abruzzo in questo 2021 anche se l’ostacolo Covid-19 non è ancora del tutto superato. Nonostante i tempi difficili dettati dall’evolversi dell’emergenza sanitaria, il movimento paralimpico abruzzese ha molto a cuore il tema dello sport integrato dove atleti con disabilita e normodotati possono allenarsi e condividere la stessa passione senza far emergere le differenze: un messaggio ricco di significato a pochi giorni dalla celebrazione della Giornata Mondiale della Disabilità.
La cerimonia di premiazione a Pineto si è aperta con la consegna di alcuni riconoscimenti speciali a Pierpaolo Addesi (unico atleta a rappresentare l’Abruzzo ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020 con la nazionale italiana di paraciclismo) e a Robert Verrocchio (sindaco di Pineto che ha sempre mostrato vicinanza ed interesse al mondo paralimpico abruzzese e non solo).
Mauro Sciulli, presidente regionale CIP Abruzzo: “Gli anni 2020 e 2021 sono stati molto complessi ma essere ripartiti da una cerimonia di premiazione in presenza e in sicurezza è la dimostrazione pratica che abbiamo raccolto i frutti di tanta attività. Il valore aggiunto di questa cerimonia è rappresentato da Pineto e dal suo sindaco, Robert Verrocchio, sempre sensibile e aperto a quello che ruota attorno al nostro movimento paralimpico regionale”.
Pierpaolo Addesi, azzurro del paraciclismo: “Per me il 2021 è stato un anno importante per la ripartenza in concomitanza con il recupero delle Paralimpiadi, nonostante le problematiche attuali del Covid e la reimpostazione dei programmi. Nella nostra nazionale abbiamo avuto ottimi risultati in alcune specialità e in altre un po’ meno, ma la maglia azzurra va sempre onorata. Abbiamo corso con il pensiero ad Alex Zanardi che ha dato visibilità alla nostra nazionale. La sua è una mancanza che si sente e si farà ancora sentirà ancORA. Alex lo abbiamo avuto anche qui a Pineto, città che ha sempre abbracciato questo mondo e siamo certi che continuerà a farlo grazie a un’amministrazione comunale preposta ad accogliere gli eventi e a promuovere l’attività paralimpica. La pandemia ha rallentato un po’ l’attività ma i numeri e le conoscenze di questo mondo sono in crescita nella nostra regione”.
Enzo Imbastaro, presidente regionale Coni Abruzzo: “Il CIP è un fiore all’occhiello per tutto il Coni e il feeling è sempre perfetto tra le due entità, nell’intento di dimostrare che lo sport può coinvolgere tutti al di là delle barriere. Allo stato attuale, la speranza è che non si torni indietro e che si possano utilizzare gli impianti e fare attività sportiva, provando a convivere con questa pandemia”.
Robert Verrocchio, sindaco di Pineto: “Dal 2016 la nostra città ha iniziato un percorso proficuo insieme al CIP Abruzzo per promuovere al meglio il mondo sportivo paralimpico. Abbiamo cercato di mettere insieme le varie attività e creare momenti di aggregazione e di coinvolgimento tra la nostra comunità. Tutti gli atleti che appartengono al mondo sportivo paralimpico rappresentano un qualcosa di eccezionale al di là dei propri limiti e nell’ambito della loro passione”.
A seguire i nominativi di società, atleti e dirigenti (tra ciclismo) a cui sono stati consegnati i premi.
APNEA TEAM ABRUZZO
Piero Tomeo e Ilenia Colanero.
APD VITA E SPORT CHIETI
Ugo Crocetti, Luca Rabottini, Fabio Ciarcelluti, Carlo Ciaramellano e Michele Tognoli
TENNIS CLUB LA CAMPAGNA
Valeria Bianco e Lorenzo Valentini.
SVAGATAMENTE ASD VELA
Antonio Mauro Di Felice, Enrica Morelli e Maria Sofia Rubino.
ATLETICA L’AQUILA
Corrado Fischione, Giovanni Mazzette, Giada Di Bonaventura, Federica Nardecchia, Federica Colaiuda e Mattia Curtacci.
ASD ENS TERAMO
Donato Chiavetta, Marco Cappioli, Pierre Pallini, Andrea Ilari, Manuela Matteucci, Carlo Vallini, Anna Maria Mancini, Donato Chiavetta e Galileo Testardi.
ASD ORIONE PESCARA NUOTO
Matteo Iacone e Mariella D’Urizio.
TENNIS AROYAL TEAM
Bruna Dal Benzio e Andrea Silvestrone.
CM ACCADEMY ATLETICA LEGGERA
Chiara Meucci, Guerino De Luca, Luciano Cannito, Michela La Torre, Amedeo Meucci, Riccardo Solimes, Elisa Viva e Marilena Cianci.
ASD ARCIERI ARCOBALENO TIRO CON L’ARCO
Alesandro Stringini e Antonio Del Fosco.
TENNIS CLUB SULMONA
Giancarlo Bonasia e Antonio Cippo.
AIR SHOOTING CLUB VASTO
Maria Rosaria Iacovitti e Gaia Berardi.
ASD TEATE88 ENS CHIETI
Claudio Boccacci, Federica Bruni e Loris Ricci.
ASD UGUALI NELLO SPORT
Ruggiero Visini, Federico Giannini, Nando D’Agostino, Matteo Simoni, Maria Camilla Niola e Giorgia Mandolini.
NUOTO DISABILI SULMONA
Matteo D’Andrea, Rubia Trini, Valerio Gentile, Paolo Pagone, Biagio Fasciani, Luca Coretti, Alessandro Arquilla e Biagio Fasciani.
ASD ACCADEMIA BIANCA AZZURRA
Franca Tarantola, Daniele Di Giandomenico, Simone Di Giovanni, Francesco Leocata, Eugenio Fernandez, Davide Marrone, Giacomo Di Domenico, Mattia Renzetti e Loris Di Muzio.
TECNICI CAMPUS PARALIMPICO
Danilo Mazzocchetti, Gianni De Iulis, Michela Core, Juri D’Ascenzo, Paride Ciccozzi, Elvia Rega,
Maurizio Cantarini, Franca Cornice, Daniele Taglieri, Stefano Di Marco, Gabriella De Bortoli, Marco La Verghetta, Simona Placiduccio, Flavia Venezia Brunasso e Raissa Schiappa.
ASD ORSI MARSICANI CLIMBING
Federico Di Felice.
ASD ASHA
Pietro Trozzi.
STELLE MERITO SPORTIVO
Alfonso Ciaramellano (stella d’argento), Antonino Pavone (Asd Teramo Non Vedenti), Patrizia Ruffini (Nuoto Disabili Sulmona), Ugo Crocetti (Apd Vita e Sport Chieti), Antonio Rotondi, Monica Ciaramellano, Edoardo D’Angelo, Marco Pompa (stella di bronzo).
ALTRE PREMIAZIONI
Andrea Di Giuseppe (presidente del Team Go Fast per l’organizzazione della Settimana dello Sport Paralimpico), Giustino Lotti (avviamento attività paralimpica), Lorenzo Schiavo (in rappresentanza del Pedale Sulmonese come società referente per l’organizzazione della tappa di Roccaraso del Giro Handbike), Concetta Delle Donne (nuova direzione didattica Vasto per il progetto “lo sport paralimpico va a scuola”), Giuseppe Ritucci, Federico Di Luigi, Luca Alò e Giovanni Tontodonati (giornalisti vicini al mondo paralimpico)