Intervengono Carfagna e protagonisti del mondo istituzionale e produttivo
L’Aquila – Il meridione e le aree interne: due fragilità che, laddove si assommano, possono moltiplicare i fattori di debolezza o potenziare le occasioni di rilancio. L’appuntamento con il PNRR rappresenta da questo punto di vista un bivio storico e irripetibile, ed è per questo che la Fondazione Magna Carta e la Fondazione Con il Sud hanno deciso di dedicare a questo tema una iniziativa nazionale dal titolo “Investire nelle aree fragili del Paese: Sud e aree interne alla prova del Recovery plan”. L’evento, a carattere seminariale, avrà luogo nella città dell’Aquila, che rispetto ai temi della “ripresa e resilienza” rappresenta un paradigma. E, accanto a rappresentanti di primo piano del mondo istituzionale, economico-produttivo, culturale e dell’associazionismo, interverrà il ministro per il Sud e la Coesione Territoriale, Mara Carfagna.
L’appuntamento è per venerdì 15 ottobre presso la sede del Gran Sasso Science Institute. I lavori avranno inizio alle ore 10:00, aperti dal responsabile di Magna Carta Abruzzo Pierangelo Guidobaldi e dai saluti istituzionali del sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, della prorettrice del GSSI Alessandra Faggian e del presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio. Subito dopo, in videoconferenza, ci sarà l’intervento del ministro Mara Carfagna. Seguiranno le relazioni introduttive dei presidenti di Magna Carta, senatore Gaetano Quagliariello, e della fondazione Con il Sud, Carlo Borgomeo.
La giornata sarà poi articolata in due sessioni, articolate in tavole rotonde tematiche. La prima sessione, coordinata dall’editorialista del Corriere della Sera Antonio Polito, sarà dedicata a “Lo sviluppo economico: le opportunità da non perdere”, con la partecipazione di Andrea Abodi (presidente Istituto per il Credito Sportivo), Antonella Ballone (presidente Camera di Commercio del Gran Sasso), Giuseppe Consentino (ERG), Marco Fracassi (presidente Confindustria Abruzzo), Fabrizio Iaccarino (Enel), Bernardo Giua Marassi (ItalySanofi), Gianluca Michetti (Associazione fra le Banche Popolari), e a “Turismo, valorizzazione culturale e mobilità dolce”, con gli interventi di monsignor Liberio Andreatta (esperto di turismo religioso), Luigi Cantamessa(d.g. Fondazione Ferrovie dello Stato), Stefano Mantella (direttore Agenzia del Demanio), Tommaso Navarra (presidente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga), Paolo Piacentini (ministero della Cultura), Francesco Spada (ministero del Turismo).
Nel pomeriggio, alle ore 14:30, i lavori riprenderanno con l’intervento del commissario straordinario per la ricostruzione per il sisma 2016, Giovanni Legnini. A seguire, con il coordinamento di Massimo Alesii, comunicatore e portavoce del Comitato Perdonanza, si discuterà di “Infrastrutture materiali e immateriali” con Bernardino Chiaia (Politecnico di Torino), Giulio De Rita (Censis), Marina Geymonat (SISAL), di “Welfare e salute” con Gian Carlo Blangiardo (presidente Istat), Annamaria Parente (presidente Commissione Sanità del Senato), Dario Verzulli (Autismo Abruzzo onlus), e infine di “Università e ricerca” con Edoardo Alesse (rettore Università dell’Aquila), Eugenio Coccia (rettore GSSI), Alessandra Faggian (prorettrice GSSI), Dino Mastrocola (rettore Università di Teramo), Gian Mario Spacca (coordinatore HAMU).
Le conclusioni saranno affidate a Gaetano Quagliariello, presidente della Fondazione Magna Carta. Il seminario si terrà senza pubblico in presenza ma sarà trasmesso in streaming sulla pagina Facebook della Fondazione Magna Carta. L’accesso in presenza sarà consentito ai soli organi di informazione. Per l’ingresso nelle strutture del GSSI è richiesto il green pass.