A Santoro, il “vescovo strano”, il caloroso “grazie” dell’Amministrazione
Avezzano – Via libera unanime del consiglio comunale all’ingresso di Federica Collalto (in sostituzione del neo assessore Roberto Verdecchia) e all’approvazione del bilancio consolidato -illustrato dall’assessore Loreta Ruscio- con il sì della maggioranza e l’astensione di Iride Cosimati, mentre il resto della minoranza ha votato contro. L’assise civica è stata preceduta dal saluto al vescovo emerito, monsignor Pietro Santoro, per 14 anni alla guida della Diocesi, al quale è andato il sentitissimo grazie dell’intera amministrazione con in testa il vice sindaco, Domenico Di Berardino e il presidente del consiglio comunale, Fabrizio Ridolfi.
“Vorrei che ciascuno di voi abbia di me il ricordo di un vescovo strano”, ha affermato Santoro, commosso dall’unanime attestazione di affetto e di stima “che non si è chiuso dentro al palazzo, ma è stato sempre in mezzo alla gente, al popolo marso chiamato a riscoprire la sua forza e recuperare spazio in Regione con Avezzano alla guida. Ho sempre cercato di vivere il mio mandato in uno spirito di fraternità a servizio della casa comune e per questo ringrazio Dio. Ho amato profondamente la Marsica e resto qui, a Ovindoli, paese al confine, sulla montagna che io, uomo di mare, amo”.
Per suggellare il momento il vice sindaco, a nome dell’intera città, ha donato a monsignor Santoro un piatto in ceramica dipinto a mano dagli artigiani di Castelli raffigurante i resti della Collegiata di San Bartolomeo. Poi spazio alla politica con l’ingresso in consiglio di Collalto e in giunta di Verdecchia ai quali è andato l’augurio di buon lavoro dell’assise civica. “Avezzano è la città che mi ha vista nascere, crescere e formare”, ha esordito Collalto, “dove ho deciso a mia volta di crescere i miei figli. Sarà un onore per me, oltre che una grande responsabilità, rappresentare quest’amministrazione, la maggioranza e il nostro Sindaco. Sono orgogliosa di far parte di questa fantastica squadra, unita più che mai al suo leader, Gianni di Pangrazio, che auspichiamo possa tornare presto come sindaco scelto dai cittadini di Avezzano. Il mio impegno sarà costante: mi metto a disposizione di tutti, poiché credo fermamente nella politica intesa come spirito di servizio. Mi accingo dunque ad affrontare questa nuova esperienza, con l’umiltà di chi inizia, ma anche con l’entusiasmo di chi affronta una sfida e la determinazione di chi vuole agire nell’interesse esclusivo dei propri concittadini”.
Collalto, quindi, è approdata in consiglio comunale in sostituzione di Verdecchia che ha preso il posto dell’assessore dimissionario, Lorenzo De Cesare, al quale è andato il sentito grazie del vice sindaco Di Berardino, a nome dell’intera maggioranza “per l’ottimo lavoro svolto” nei nove mesi in giunta. Verdecchia, invece, dopo aver sottolineato le criticità del settore ha illustrato una serie di obiettivi entro i primi sei mesi e segnato un punto che può essere di svolta: “il Pnrr è importante per chi vuole costruire, il ministero della transizione ecologica ha metto a disposizione fondi ingenti per il settore” e invitato tutti gli amministratori a lavorare insieme per il bene della comunità”.