Pescara – Riparte la grande macchina del sapere, dopo aver sperimentato un periodo di disagi legati alle conseguenze del Covid, personale, insegnanti e studenti tornano oggi dopo le vacanze estive negli istituti, tutti con la speranza che le lezioni a distanza restino nel bagaglio dei ricordi come una brutta esperienza da dimenticare.
Si riparte dunque ma gli ingranaggi della macchina non sono completamenti messi a punto, già si segnalano criticità dovute alla carenza di scuolabus e di cantieri che tardano a consegnare i lavori, senza dimenticare il caso clamoroso del Liceo Marconi a Pescara; in altre zone d’Italia altri disagi dovuti alla mancanza del Green pass.
In questo scenario non mancano gli usuali prolissi saluti di rito da parte degli amministratori di turno.
«Scuole ancora chiuse, un solo autobus a pagamento per i 400 alunni della scuola “Croce”, cantieri lumaca persino negli asili nido: l’immagine di efficienza che Comune e Provincia di Pescara stanno cercando di trasmettere a poche ore dall’avvio dell’anno scolastico nasconde una realtà di enormi disagi causati da scelte politiche lontane anni luce dai bisogni delle famiglie».
È quanto afferma la consigliera comunale del Partito Democratico Stefania Catalano che aggiunge.
«Il caso del Liceo Marconi, costretto ai turni doppi nonostante l’ampio preavviso con cui erano stati annunciati i lavori e nonostante la richiesta di mobilitazione fatta al sindaco, così come la vicenda dei 185 bambini rimasti fuori dagli asili nido comunali e così come le strutture degli asili costrette a riaprire con i cantieri al posto delle aree gioco perché il Comune non è riuscito a finire in tempo i lavori, sono solo la punta di un iceberg che denuncia il totale fallimento del centrodestra sul piano dell’edilizia scolastica, ad ogni livello – sottolinea Catalano – e lo dimostra anche il caso della scuola di Via del Circuito: ai genitori degli alunni delle scuole dell’infanzia, elementari e medie ancora ospitati dal plesso “Villa Fabio” è stato detto che a gennaio torneranno nel plesso della scuola “Michetti”: i lavori invece vanno a rilento e rispettare questa scadenza sarà pressoché impossibile, ma il Comune non lo sta dicendo. Come non ha ancora detto se il progetto per la ricostruzione parziale della scuola elementare di Via Monte Siella “San Giovanni Bosco”, chiusa da due anni, è stato o no ammesso al finanziamento da parte del ministero dell’istruzione, visto che quella comunità scolastica rischia di disperdersi definitivamente come continuiamo a denunciare da due anni e non aspetta altro che sapere cosa ne sarà. La graduatoria del ministero è per ora impietosa, ma occorre una parola di verità da parte de Comune. E l’improvvisa dichiarazione di inagibilità che ha colpito la scuola “Benedetto Croce” di Via Scarfoglio ad agosto costringerà i genitori a fare i salti mortali fra plessi lontani dal quartiere di provenienza, visto che è stato messo a disposizione un solo pullman, peraltro a pagamento, per ben 400 alunni. A fronte di queste emergenze, nessun progetto di medio e lungo periodo viene messo in campo dall’Amministrazione, che va in crisi ad ogni novità. Anche per questi motivi – conclude Catalano – lunedì in Consiglio Comunale continueremo a batterci perché l’ex casa di riposo di Via Arapietra, che la giunta Masci vuole far trasformare in palazzi residenziali privati, possa essere invece quello di aiutare la scuola a rispondere meglio, nel medio periodo, all’emergenza edilizia che si sta abbattendo su di essa. Il centrodestra prenda coscienza che la situazione sta peggiorando e riveda i suoi progetti».
«“Il dirigente non ha permesso a nostro figlio di entrare, perché noi non potevamo accompagnarlo in classe”/ “Non sappiamo ancora se nostro figlio potrà fare l’inserimento” / “Abbiamo chiesto al dirigente di inviarci qualcuno al cancello ma ci è stato risposto che dobbiamo risolvere da soli!” / “Caos e assembramenti fuori dalla scuola!”». Alcune delle segnalazioni che da tutta Italia sono pervenute in questo primo giorno di scuola a Maria Rachele Ruiu, responsabile scuola di Pro Vita & Famiglia alla quale fa eco Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia. «Chiediamo rispetto per le famiglie, per i legittimi timori e dubbi sul Green pass e per la voglia di tutti di ritorno alla normalità, in sicurezza. Non faremo un passo indietro – conclude Coghe – finché non ci saranno tamponi salivari gratuiti, sistemi di aerazione e distanziamento. Invitiamo i genitori a continuare a segnalarci casi di soprusi e discriminazioni».
QUARESIMALE: VISITA SCUOLE PER AVVIO ANNO SCOLASTICO
Breve tour per le scuole di Teramo da parte dell’assessore regionale all’Istruzione, Pietro Quaresimale, in occasione del primo giorno di scuola. L’assessore ha portato il proprio saluto agli studenti che questa mattina hanno varcato la soglia dei vari istituti scolastici e ha colto l’occasione per avere dai dirigenti scolastici un primo report sullo stato di salute degli edifici che ospitano i corsi di studi. “Non mi sono state segnalate particolari criticità – ha detto l’assessore Quaresimale – tant’è che l’avvio dell’anno scolastico è partito in assoluta tranquillità. Dal punto di vista organizzativo per le misure di sicurezza anti Covid, ho potuto accertare che presidi, personale scolastico e ausiliare nei giorni precedenti la riapertura hanno lavorato proficuamente per garantire un rientro a scuola regolare. Come Regione Abruzzo abbiamo avviato con le scuole una collaborazione per agevolare l’avvio dell’anno scolastico, a cominciare dalla dotazione di termoscanner. Peraltro, è il caso di sottolineare, che l’Abruzzo è tra le prime regioni in Italia per numero di somministrazione di vaccini sia nella fascia degli insegnanti sia in quella dei giovani 12-17. Questi dati – conclude Quaresimale – ci fanno essere ottimisti, al di là delle possibili emergenze locali, perché l’anno che si apre possa svolgersi in assoluta regolarità riportando in aula in maniera stabile gli studenti e gli insegnanti abruzzesi”. L’Assessore annuncia che il tour proseguirà nei prossimi giorni presso le diverse scuole della Regione.?
GIULIANOVA DA SINDACO EVICE IL SALUTO DELL’AMMINISTRAZIONE
Il Sindaco Jwan Costantini, con il Vice sindaco Lidia Albani, ha visitato questa mattina le scuole cittadine, dagli istituti dell’ Infanzia alle Primarie di secondo grado, tutte al loro primo giorno di lezione. Il lungo incontro istituzionale, presente anche l’assessore Soccorsa Ciliberti, è iniziato poco dopo il suono della campanella ed è stato accolto con disponibilità e cordialità dalle dirigenti dei due circoli didattici, Carmen Di Odoardo e Angela Pallini, dagli insegnanti e dal personale. Sorpresi, ma comunque molto attenti, gli alunni di tutte le classi, a cui sono state rivolte parole di plauso e di incoraggiamento. “ Siete stati bravi lo scorso anno – ha detto il sindaco insistendo sul rispetto delle misure di prevenzione sanitaria – Oggi siatelo ancora, anzi di più. Vogliamo essere certi che questo, se tutti si impegneranno davvero, sia l’ultimo anno scolastico con la mascherina. Ci vengono richiesti ulteriori sacrifici: non compromettete quelli fatti nelle aule con comportamenti scorretti nei cortili o sulla strada di casa. Ascoltate i vostri insegnanti, siate educati nei modi, ma vivaci nella voglia di imparare e di migliorare”. Il Vice sindaco Lidia Albani, assessore alla Pubblica Istruzione, ha notato con soddisfazione la perfetta organizzazione agli ingressi. “ Ringrazio per questo – ha sottolineato – le dirigenti scolastiche, il corpo docente, il personale. In entrata e in uscita, è stato applicato il massimo rigore: senza smagliature il controllo dei greenpass e della temperatura, oltre alla redazione dei registri delle presenze. Se l’anno scolastico si svolgerà senza problemi, sarà, anche e soprattutto, merito loro. Indispensabili, ovviamente, restano la maturità ed il senso di responsabilità degli alunni, a cui, lo sappiamo, viene chiesto molto. Ho invitato i ragazzi ad avere fiducia negli insegnanti, a fare domande, ad essere curiosi. Solo così, aiutando se stessi, saranno in grado di aiutare gli altri e di scavalcare non solo la pandemia, ma anche gli ostacoli e le difficoltà a cui, inevitabilmente, una vita senza conoscenze e competenze li condannerebbe”.
A MOSCIANO SANT’ANGELO ESEGUITI INTERVENTI DI MANUTENZIONE SU AULE E SPAZI SCOLASTICI
Parte ufficialmente stamane il nuovo anno scolastico per i circa 600 ragazzi moscianesi che frequentano l’Istituto Comprensivo mentre è già ripreso, dallo scorso primo settembre, l’anno educativo per i 50 bambini che frequentano l’asilo nido comunale “Il Castello dei Piccoli” gestito dall’Unione dei Comuni “Le Terre del Sole” tramite la cooperativa 3M.
Per preparare al meglio gli spazi che ospiteranno gli studenti sono stati realizzati una serie di interventi di miglioramento e adeguamento degli istituti scolastici che sono stati seguiti e supervisionati in queste settimane direttamente dal Sindaco Giuliano Galiffi, dall’Assessore Piera Di Massimantonio e dai consiglieri comunali Mirko Rossi e Massimiliano Cesarini. “Abbiamo fatto in modo di migliorare le condizioni di permanenza dei ragazzi moscianesi nelle nostre scuole con investimenti per circa 230.000 euro su strutture, impianti e arredi” sottolineano gli amministratori locali.
In particolare gli investimenti per l’anno 2021 hanno riguardato:
• Miglioramento energetico della scuola dell’Infanzia di Mosciano Capoluogo pari a 100.000 euro (sostituzione infissi e rifacimento coperture tetto);
• Lavori di efficientamento energetico mediante riqualificazione della centrale termica nella scuola Santa Maria dell’Arco per 52.511,90 euro;
• Interventi vari di miglioramento degli spazi scolastici (tinteggiature locali Selva Piana, Refettorio scuola dell’infanzia del Capoluogo, ripristino pavimentazione esterna scuola Mosciano Stazione, installazione tende e zanzariere plessi vari) per 43.000 euro;
• Acquisto arredi scolastici e lavagne per plessi vari per 5.000 euro;
• Realizzazione nuove aule scuola Primaria del Capoluogo per 13.387,63 euro.
• Lavori di efficientamento energetico mediante riqualificazione della centrale termica nella scuola dell’Infanzia di Selva Piana per 17.000 euro;
“Oltre ai suddetti lavori sono stati ovviamente eseguiti una serie di piccoli interventi di manutenzione ordinaria in tutti i plessi, al fine di garantire la ripresa dell’anno scolastico in piena efficienza” prosegue la nota. “Sotto l’aspetto dei servizi, dal primo giorno sono ripresi regolarmente sia il servizio scuolabus che il servizio mensa per la scuola Primaria di Montone, mentre lunedì 4 ottobre le scuole dell’infanzia riprenderanno il tempo pieno comprensivo del servizio mensa. Ricordiamo inoltre a tutti coloro che non si siano iscritti al servizio scuolabus che da oggi fino a lunedì 20 sono state riaperte le iscrizioni e sarà possibile fruire del servizio a partire da lunedì 27 settembre”.
“Infine grande importanza è stata prestata anche alla riorganizzazione dei servizi per gli alunni diversamente abili che necessitano di assistenza scolastica” concludono gli Amministratori moscianesi. “Infatti, nonostante il numero dei casi sia aumentato rispetto allo scorso anno scolastico, grazie ad una gestione efficiente della spesa sociale è stato garantito l’aumento delle ore di assistenza scolastica: un segnale di attenzione importante in un’ottica di miglioramento continuo dei servizi offerti”.
MONTESILVANO: IL SALUTO DEL SINDACO E DELL’ASSESSORE
Carissimi dirigenti, docenti e personale scolastico,
Carissimi studenti e famiglie di Montesilvano,
a tutti Voi vanno i nostri migliori auguri per l’inizio di quest’anno scolastico, che vede la piena ripresa delle attività in presenza.
Dopo due anni estremamente travagliati, durante i quali siamo stati costretti a sperimentare modalità didattiche nuove e a trovare soluzioni veloci per poter tornare almeno parzialmente in aula, speriamo si possa finalmente riprendere a “vivere la scuola” con la maggiore normalità possibile.
I docenti e i dirigenti hanno lavorato tra moltissime difficoltà e disagi: essendo genitori di figli in età scolastica abbiamo visto in prima persona la fatica di insegnare e appassionare prima tramite uno schermo che allontanava impressioni, sensazioni e attenzione e poi, durante l’anno scolastico passato, dovendo rispettare e far rispettare le tante regole che imponevano distanza tra gli alunni e tra questi e i docenti.
A pagare maggiormente questa situazione sono stati gli studenti, per la loro giovane età particolarmente bisognosi di un tipo di relazione che questa pandemia ha negato. Ciononostante il corpo docente e amministrativo della scuola, lavorando con grande senso di responsabilità e del dovere, ha usato questa situazione come opportunità per insegnare ai ragazzi ad affrontare situazioni particolari e potenzialmente demotivanti.
Tutta l’Amministrazione Comunale ha lavorato sodo per giungere preparata alla data del 13 settembre e ricominciare con la massima sicurezza e allo stesso tempo con la massima naturalezza e normalità.
Abbiamo ancora bisogno di tempo per tornare a far condividere ai ragazzi gli stessi spazi e le medesime modalità di relazione precedenti, ma – di concerto con i Dirigenti Scolastici, che ringrazio moltissimo per la collaborazione – abbiamo messo in pratica le soluzioni più efficaci e gestibili con la maggiore semplicità possibile per iniziare l’anno scolastico senza problemi e criticità particolari.
La scuola e l’istruzione stanno particolarmente a cuore a quest’Amministrazione: siamo fermamente convinti che la conoscenza e la cultura siano tra i mezzi indispensabili per consentire alle nuove generazioni di affrontare la propria vita con piena coscienza e per permettere loro di costruire un mondo migliore.
E ancora riteniamo che la scuola oltre che luogo d’istruzione debba essere anche il posto nel quale imparare a costruire relazioni corrette con gli altri, con la società e le sue regole, deve essere luogo di una sana aggregazione tra coetanei, da contrapporre ad altri contesti che nuocciono fortemente ai ragazzi e alla costruzione del percorso di vita che li porterà all’età adulta.
Consci di tutto questo abbiamo richiesto e appena ottenuto consistenti finanziamenti per la riqualificazione delle palestre scolastiche, mentre all’orizzonte c’è la realizzazione di nuovi edifici moderni e concepiti con alti standard di efficienza e sicurezza.
Dopo le tante difficoltà superate chiediamo oggi agli alunni di impegnarsi negli studi con ancora maggiore forza e passione, affinché i nostri sforzi siano valorizzati al massimo dalla loro crescita umana, intellettuale e cognitiva.
Per concludere un saluto e un augurio speciale a chi inizia quest’anno il percorso nella scuola primaria e alle loro maestre: benvenuti nel momento che segna la prima tappa importante nel cammino della vostra crescita. Che voi e Ie vostre insegnanti possiate percorrere, con vicendevole affetto, un percorso entusiasmante. Che sia l’inizio di un’avventura splendida.
Il primo giorno di scuola è nel cuore di ogni adulto come uno dei ricordi più belli ed emozionanti. Ci auguriamo possa essere così anche per tutti voi. Possa oggi essere l’inizio di un percorso che prima vi porti a scoprire il mondo e voi stessi e in seguito vi consenta di cambiarlo rendendolo migliore.
Buon anno scolastico a tutti!
Il Sindaco Ottavio De Martinis
L’Assessore alla Pubblica Istruzione Paolo Cilli