Chieti. Il Chieti Calcio Femminile inizia col botto la nuova stagione vincendo il derby d’Abruzzo con il Pescara al Poggio degli Ulivi di Città San’Angelo: nel primo turno della Coppa Italia le neroverdi battono le biancazzurre 4-0 in una partita che non è mai stata minimamente in discussione. La squadra di Mister Lello Di Camillo impone il suo gioco sin dai primi minuti e le avversarie non riescono mai ad impensierire concretamente Falcocchia durante i novanta minuti. Molto buono l’esordio delle tante nuove arrivate in un Chieti molto cambiato rispetto alla passata stagione. Mister Lello Di Camillo mette in campo dall’inizio Giuliani, Accettoni, Martella e Russo. Nella ripresa ci sarà poi spazio anche per le altre nuove giocatrici.
Parte subito bene il Chieti che passa in vantaggio al primo affondo al 4′: punizione dalla fascia di Giulia Di Camillo, si avventa sul pallone Giuliani che prima trova l’opposizione di Dilettuso, ma, sulla respinta dell’estremo difensore biancazzurro, ribadisce in rete per il classico gol dell’ex. Ancora Giuliani, fra le migliori in campo alla fine, al quarto d’ora mette al centro un bel pallone per Di Camillo che si gira bene, ma tira fra le braccia di Dilettuso. Due minuti più tardi il Pescara accenna una timida reazione, ma il tiro di Paolini finisce ampiamente a lato. Al 21′ grande azione in velocità di Giulia Di Camillo che lancia Colavolpe, quest’ultima segna un gran gol, il direttore di gara annulla per un dubbio fuorigioco fra la delusione delle neroverdi. La rete del raddoppio è però rimandata solo di tre minuti: sulla respinta della difesa del Pescara, Carnevale lascia partire un gran tiro in girata di sinistro che si infila sul palo opposto. Al 33′ il Pescara si porta in avanti con Paolini la cui conclusione viene deviata in angolo da un difensore neroverde. Due minuti dopo è il Chieti a sfiorare il tris con il colpo di testa di Carnevale su imbeccata di Cutillo che finisce a lato di poco. Al 38′ sull’angolo di Giada Di Camillo è Paolini a rischiare una clamorosa autorete. Al 39′ ci prova Giada Di Camillo, ma Dilettuso mette in corner. Un minuto dopo è Giulia Di Camillo ad impattare il pallone sull’angolo del capitano Giada Di Camillo, ma il tiro si spegne debolmente fra le braccia di Dilettuso. Ancora Giulia Di Camillo cerca la soddisfazione personale con un gran tiro dal limite al 43′ ma non trova la porta per un soffio. Si va dunque al riposo con il Chieti in vantaggio per 2-0.
La ripresa si apre ancora nel segno di Giulia Di Camillo che mette a lato sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Al 7′ è Martella a far partire un bolide da fuori area, ma il pallone si spegne a lato di un soffio. La neo entrata D’Intino (in campo al posto di Colavolpe da pochi minuti) colpisce di testa su angolo di Giada Di Camillo all’11′, ma il suo tentativo finisce alto. Ancora la giovanissima D’Intino prende in pieno l’incrocio dei pali con un gran tiro su passaggio di Giulia Di Camillo al 13′. Il Chieti insiste e al 23′ sfiora ancora il gol con Martella il cui tiro viene parato a terra da Dilettuso. Le neroverdi sono decisamente in palla e insistono andando alla conclusione con Carnevale al 24′, palla però alta da ottima posizione. Carnevale vuole fortemente la doppietta personale e la trova al 26′ griffando così un’ottima prestazione: il suo tiro in diagonale si infila all’incrocio dei pali. C’è gioia anche per l’ungherese Kokany che, entrata in campo al 17′ al posto di Accettoni, firma un bellissimo gol al 36′ con un pallonetto dalla lunga distanza. È la rete che chiude definitivamente la gara. Giulia Di Camillo ha però ancora voglia e fiato per cercare il gol personale, ma prima tira alto di pochissimo al 38′ e poi colpisce una clamorosa traversa al 42′. Finisce dunque 4-0 per il Chieti Calcio Femminile che mette al sicuro una qualificazione ancora però da conquistare nella partita di ritorno che si giocherà il prossimo 26 settembre.
TABELLINO DELLA GARA:
PESCARA- CHIETI CALCIO FEMMINILE 0-4
Pescara: Dilettuso, Paolini (30′ st Mastronuzzi), Fiore, Orazzo, Di Domenico, Maddaluno, Sesti (35′ st Limongi), Primi (6′ st De Marco), Cannone (6′ st Barbarino), Eletto, Lazzari. A disp.: Piscicelli. All.: Ernesto Pingiotti
Chieti: Falcocchia (33′ st Seravalli), Di Camillo Giada, Giuliani, Accettoni (17′ st Kokany), Martella (33′ st Di Sebastiano), Cutillo (33′ st Passeri), Di Camillo Giulia, Colavolpe (10′ st D’Intino), Russo, Carnevale, Esposito. A disp.: Stivaletta, Venditti. All.: Lello Di Camillo
Arbitro: Giordani di Aprilia
Assistenti: Di Nardo A. e Di Nardo F. di Pescara
Marcatrici: 4′ pt Giuliani, 24′ pt e 26′ st Carnevale, 36′ st Kokany
Ammonite: Orazzo (P); Colavolpe e Accettoni (C)
IMPRESSIONI POST PARTITA DI FRANCESCA CARNEVALE:
“Meglio di così non poteva andare, ma questo deve essere solo un punto di partenza per una stagione nella quale non vogliamo nasconderci: dobbiamo vincere perché questo è il nostro obiettivo. Lavoriamo da soli dieci giorni, ma già vedo una squadra che ha gran voglia di fare e di dare tutto sul campo, ci aiutiamo a vicenda: non è importante chi segna, ma conquistare il risultato. Lo spirito di gruppo è importantissimo per me. Il mister mi ha parlato di un mio possibile cambio di ruolo sin dall’inizio, quando cioè ho deciso di rimanere a Chieti. Lui voleva sfruttare la mia velocità davanti: non ho mai ricoperto quel ruolo, ma mi sono messa a disposizione e spero di dare grandi soddisfazioni sia a lui che alla squadra per raggiungere insieme il risultato finale. È stato bellissimo per me segnare due gol: nulla viene per caso, è il frutto di grandi sacrifici e del lavoro fatto finora. Dedico un gol a tutti quelli che mi sono a fianco, alla mia famiglia e ad una persona speciale e l’altro al mister perché è lui c e continua a farmi giocare in questo modo avendo ragione e credendo in me. È un bel Chieti: sta nascendo una buona squadra, ma siamo solo all’inizio e dobbiamo rimanere umili continuando a lavorare al meglio. Ci sarà il ritorno di Coppa con il Pescara fra due settimane, dobbiamo rimanere concentrate. Abbiamo fatto solo il primo passo: per fare bene dovremo entrare in campo ogni domenica con questa mentalità e senza paura”.