Grandissima emozione dei partecipanti agli eventi organizzati dall’associazione “Una nuova mossa”
Giovanni Teatino – Una domenica particolare, quella di ieri 25 luglio, per i cittadini e i turisti intervenuti al “Palio delle Contrade”, programmata dall’associazione “Una nuova mossa” che appoggia la candidatura a sindaco di Verino Caldarelli.
Il primo appuntamento è stato quello del torneo di “Lancio del Formaggio”, svoltosi dalle ore 9,00 alle 12,00 sulla via che porta al bocciodromo comunale. I 40 partecipanti, tutti molto entusiasti nel cimentarsi in una delle discipline cardine del “Palio delle Contrade”, hanno dovuto riconoscere la vittoria di Remo Dell’Elce, che ha staccato di qualche metro il secondo classificato, un improvvisato quanto imbarazzato Verino Caldarelli, autore di un primo tiro strepitoso. Grande divertimento anche per lo spareggio del terzo posto, tutto in famiglia, tra nonno Adriano Di Nicola e il giovanissimo nipote Mattia Di Cintio, che, alla fine, ha avuto la meglio sul progenitore già campione locale, grazie a un tiro di rara bellezza. I partecipanti, tutti invitati ad esibirsi gratuitamente, hanno poi voluto offrire una donazione all’associazione per ringraziarla di aver fatto rivivere loro un’attività storica della loro terra.
A seguire si è svolta la premiazione dei concorrenti del torneo di “Lancio del Formaggio”, ringraziati per la loro presenza e per la loro donazione spontanea, devoluta poi alla “San Giovanni Onlus”, che da oltre 15 anni opera in favore delle famiglie bisognose di assistenza in campo alimentare e del vestiario. La busta contente il ricavato è stata consegnata, dinnanzi al pubblico della serata, nelle mani della storica presidentessa della “Onlus”, la professoressa Luisa Di Nicola. Dopo la premiazione in molti hanno assistito alla proiezione del docu-film sul “Palio delle Contrade” .
A fine serata, il commento di Caldarelli è stato “I sangiovannesi ci hanno dato dimostrazione di quella che noi crediamo sia la chiave di volta per la nostra città: la voglia di tornare a socializzare, di stare insieme, di riappropriarsi di luoghi e tradizioni che consentano a tutti di riscoprire il gusto di vivere il paese con il sorriso sul viso”!