Francavilla al Mare. L’Udc e Abruzzo Indipendente hanno ufficializzato in conferenza stampa l’appoggio al candidato sindaco Roberto Angelucci in vista delle elezioni amministrative che si terranno in autunno a Francavilla al Mare.
“Da un lato ho cercato tantissimo anch’io di coinvolgere giovani candidati – ha affermato il candidato sindaco Roberto Angelucci – sarebbe stata una cosa molto bella, però i giovani in questo momento molto particolare stanno pensando ad affrontare il loro futuro e probabilmente il loro ultimo pensiero sarebbe stato quello di volersi coinvolgere in una campagna elettorale difficile. Quindi mi hanno ritirato in ballo, io sono tanto felice che mi hanno richiamato, non mi tiro mai indietro, però sarà una campagna molto bella e leale con gli altri, nessuno potrà prendere in giro gli elettori, non facciamo finta di litigare perché dopo si tratterà di lavorare insieme. I partiti che mi appoggiano sono sicuramente alternativi al centrosinistra, all’interno della coalizione ci sono tanti liberi cittadini e, come ho detto prima, non prendiamo in giro nessuno, come al Governo oggi che stanno lavorando insieme tutti in questo momento difficile, Francavilla sta attraversando lo stesso momento insieme a tutti i comuni d’Italia, quindi chi vincerà le elezioni avrà la responsabilità di governare, ma chi andrà all’opposizione avrà la responsabilità di fare cose buone per la città”.
“L’Udc è nel centrodestra in Italia – ha sottolineato il coordinatore regionale dell’Udc, Enrico Di Giuseppantonio – e vuole rafforzare l’area di centro, dei moderati, dei cattolici, dei liberali e di coloro che concretamente vedono i problemi di una città, chi governa una città sa cosa deve affrontare ogni ora e ogni giorno. Abbiamo deciso di sostenere Roberto Angelucci, abbiamo chiuso con Vasto e Roseto, ovviamente stiamo parlando di città importanti perché hanno una popolazione superiore ai 15 mila abitanti, ci sono ancora Lanciano e Sulmona. Roberto è una tradizione di questa città, un’esperienza, lo dico come sindaco, oltre che come segretario regionale di un partito di questa coalizione. Oggi fare il sindaco è il mestiere politico più complicato e più difficile, non lo dico io ma lo dicono un po’ tutti i sindaci italiani. Abbiamo deciso di riportare l’esperienza nel governo di una città, la moderazione e la fantasia che Roberto ha sprigionato nei suoi anni di sindaco di Francavilla. Questa è stata la decisione, nel pieno rispetto degli altri candidati che hanno deciso di fare una competizione, noi abbiamo detto a Roberto Angelucci e ai partiti della coalizione di fare un confronto sui problemi concreti di questa città, l’Udc farà così, un confronto sui problemi di Francavilla o sulle aspirazioni dei francavillesi e di tanti cittadini che abitano a Francavilla che è una cittadina che ovviamente ospita anche come residenti tanti cittadini provenienti da un territorio più vasto. La scelta è la moderazione nella capacità di competere in un momento complicato per l’Italia e per ogni comune di questo paese”.
“Da un po’ di mesi stiamo lavorando a questo nuovo progetto dell’Udc per Francavilla – ha spiegato il coordinatore cittadino dell’Udc, Alfonso Piscitelli – Enrico Di Giuseppantonio mi ha dato questo incarico e abbiamo riportato questo simbolo storico, quindi la democrazia a Francavilla. È uno spirito di prospettive future, di aggregazione e di moderazione e anche di programmi perché si parla tanto di programmi, ma noi lo stiamo elaborando, in parte lo abbiamo già concluso, ci siamo sentiti anche con degli amici di altre liste e molti punti di questi programmi coincidono, parliamo di lavoro soprattutto per i giovani. È una cosa molto importante perché questa è l’aspettativa dopo la pandemia, purtroppo ci siamo ancora dentro, però il lavoro per i ragazzi di Francavilla e non solo è molto importante. Quindi cerchiamo come primo punto di operare sul lavoro e di avere sempre uno spirito di divertimento per i giovani e di una città viva fatta di turismo che vogliamo riportare a Francavilla”.
“In un momento in cui ci avviamo, se Dio vuole, verso la fine della pandemia – ha dichiarato il portavoce dell’Udc, Giovanni Sidoni – una ricostruzione ci sarà e noi ci affidiamo ai valori dell’Udc con tanta moderazione, tanta esperienza e tanta voglia di programmare bene e con tante possibilità che possono essere date ai giovani con il lavoro e di aggregazione, quindi di forze che si avvicinano per un fine comune, questo è un po’ il quadro attuale. L’Abruzzo ha davvero tanto potenziale inespresso e sarebbe il momento di iniziare ad esprimerlo con un occhio al futuro e con tanta voglia di fare”.
“Essendo un movimento civico popolare e regionale soprattutto – ha rimarcato il coordinatore di Abruzzo Indipendente, Antimo Nick Di Meola – abbiamo parlato più volte con Roberto Angelucci, ci siamo interfacciati con Enrico Di Giuseppantonio e ha visto che quello che noi chiediamo al futuro sindaco di Francavilla è soprattutto di valutare il turismo e le attività commerciali che nel post Covid stanno soffrendo tantissimo. Tanti nostri tesserati di Francavilla ci chiedono di interagire e portare la loro voce in Comune e abbiamo trovato questa porta aperta con Roberto Angelucci che ci ha dato la possibilità di partecipare ai tavoli per la scrittura del programma elettorale. Abruzzo Indipendente nel proprio piccolo cercherà di dare il suo contributo per far sì che Roberto Angelucci riesca a diventare per la quinta volta sindaco di Francavilla e soprattutto darci l’opportunità di far valere la voce di tanti cittadini che ci chiedono di intervenire per le tante problematiche per cui Francavilla sta soffrendo in questo periodo”.