L’Aquila – “In tutte le città con centri storici di pregio le isole pedonali sono strumenti di tutela e valorizzazione e volano di sviluppo commerciale. L’importante è mantenere un approccio empirico e, avendo ben chiaro l’obiettivo, procedere per aggiustamenti tenendo conto della risposta degli operatori e dei cittadini e delle eventuali criticità segnalate”.
Lo dichiarano in una nota congiunta Daniele D’Angelo e Marcello Dundee, consiglieri di ‘Cambiamo’ al Comune dell’Aquila.
“Misure di questo tipo – osservano D’Angelo e Dundee – devono contemperare esigenze diverse come quelle dei residenti, quelle dei commercianti e dei lavoratori, quelle dei turisti, comprendere variabili come l’implementazione dei servizi e una piena informazione sugli stessi, incrociare perimetri spaziali e fasce orarie, valutare tempi di reazione non del tutto prevedibili a priori come quello relativo alla modifica delle abitudini. Se è dunque difficile realizzare nell’immediatezza al primo colpo un perfetto equilibrio tra elementi così differenti ed è del tutto strumentale montare su questo tema polemiche politiche facendo male non all’amministrazione ma alla città, è altrettanto doveroso valutare cosa in questi primi giorni ha funzionato e cosa no, ascoltare le osservazioni dei soggetti coinvolti, aggiustare il tiro laddove necessario e potenziare sempre più i servizi accessori che possono accompagnare il cambiamento facendo sì che le opportunità prevalgano sui problemi. Ascoltare i disagi segnalati in questi giorni e operare aggiustamenti progressivi per arrivare alla soluzione ottimale – concludono D’Angelo e Dundee – significa coniugare visione e pragmatismo e avvicinare la piena realizzazione di un obiettivo che resta condiviso e condivisibile”.