Pescara – «I pescaresi sono stanchi dei continui spot del sindaco e della sua giunta. Ecco perché secondo l’indagine annuale sul gradimento dei sindaci redatta dal Sole 24 Ore, Carlo Masci si è addirittura rivelato il sindaco meno amato d’Abruzzo. La realtà è sempre più diversa dalla propaganda».
Lo affermano i consiglieri comunali del Partito Democratico Piero Giampietro, Stefania Catalano, Francesco Pagnanelli, Marco Presutti e Giovanni Di Iacovo, e i consiglieri della lista “Sclocco Sindaco” Marinella Sclocco e Mirko Frattarelli. «A due anni dal suo insediamento il bilancio è davvero misero – dicono i consiglieri comunali di opposizione – e i pescaresi stanno toccando con mano giorno dopo giorno la enorme distanza fra le promesse baldanzose della campagna elettorale e la cattiva amministrazione di tutti i giorni. Nessuno pensi di attribuire la responsabilità alla pandemia, perché ci sono sindaci di città piccole e grandi che in questi mesi hanno aumentato il proprio gradimento: la verità è che sempre più pescaresi sono delusi, ed ora arriva anche la preoccupazione perché la nostra città è nelle mani di una giunta che si sta rivelando incapace di affrontare i problemi, e il caso delle Naiadi è diventato il simbolo concreto di questa enorme incapacità».